Focus Ricerca e Produzioni per l’autunno/inverno. Un esperimento di co-working con Carrozzeria Margot e studioliquido per quattro mesi a Viafarini-in-residence di Milano

Fare co-working non significa solo condividere una postazione di lavoro in un ambiente comune, ma vuol dire anche mettere a disposizione competenze teoriche, pratiche e tecniche per collaborare ad un progetto collettivo. Ed è proprio quello che si propongono di fare Carrozzeria Margot e studioliquido nei locali di VIR Viafarini-in-residence a Milano, per lavorare su […]

Fare co-working non significa solo condividere una postazione di lavoro in un ambiente comune, ma vuol dire anche mettere a disposizione competenze teoriche, pratiche e tecniche per collaborare ad un progetto collettivo. Ed è proprio quello che si propongono di fare Carrozzeria Margot e studioliquido nei locali di VIR Viafarini-in-residence a Milano, per lavorare su cinque progettualità artistiche che verranno trattate come vere e proprie “produzioni”, nel periodo compreso tra settembre e dicembre.
Le due realtà in co-working, per cercare i collaboratori, hanno deciso di lanciare una open call dal titolo Focus Ricerca e Produzioni. Carrozzeria Margot è una casa di produzione d’arte contemporanea, che agisce come un’associazione di professionisti. Ogni sua produzione ha come punto di partenza un bagaglio di idee e una rete di relazioni, che mette a disposizione all’interno del processo di produzione, perché lo sviluppo di un’opera è strettamente legato ai concetti di collaborazione, interdisciplinarietà e affrancamento dalla stretta autorialità. L’obiettivo è la creazione di un team di produzione, che si avvale anche di collaborazioni e professionalità esterne, i cui membri contribuiscano direttamente e attivamente alla realizzazione dell’opera sia sul piano concettuale, che poetico che tecnico.
Da settembre a dicembre 2013 il lavoro di Carrozzeria Margot si concentrerà, pertanto, sullo sviluppo di tre produzioni: l’operazione cinematografica Babele: il futuro ci inganna da lontano, con producer Giulio Squillacciotti, che consiste in un tour live per documentare l’aderenza delle lingue dialettali alle culture contemporanee locali nelle varie regioni d’italia; l’operazione artistica Art à guérir, con producer Paola Monasterolo, da sviluppare dentro un ospedale; il progetto scultoreo monumentale Dream Time, con producer Max Colnaghi, capace di far combaciare l’arte contemporanea e il mondo dell’arrampicata sportiva.
Le produzioni proposte da studioliquido, che si occupa di progettazione, sviluppo e realizzazione di elementi scenografici, installazioni praticabili, ambienti pubblici e commerciali, sono invece La marcia del buco, con producer Pietro Spoto, un progetto di ricerca pensato come investigazione, sia teorica che pratica, sulla performatività sonora, sulla documentazione video e sulle strutture della reiterazione; e Piano complesso con producer Pietro Spoto, Rocio Stratico, Francesca Fiorella e Mario Apone, uno studio per realizzare una stanza destinata all’utilizzo da parte di inquilini temporanei. Per sottoporre la candidatura è necessario inviare entro il 30 luglio 2013 una mail a [email protected] con oggetto: Focus Ricerca e Produzioni. Da allegare i seguenti documenti: versione aggiornata del portfolio comprensivo di statement e CV in formato PDF (se non già in archivio); Lettera di motivazione.

– Claudia Giraud

www.viafarini.org

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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