Attivo sin dalla fine degli Anni Novanta, Guido Bisagni – per tutti 108 – viene invitato dai giovani padroni di casa di Ritmo per affrontare un viaggio nel regno di Efesto: l’Etna. Per la mostra Lava, le forme archetipe di 108 sono poste accanto alle pietre raccolte sul vulcano; il nero avvolgente dei disegni e degli interventi murali – uno all’interno e uno all’esterno dello spazio – rimanda al paesaggio extra-terreno etneo. Le fotografie in bianco e nero scattate durante un sopralluogo tra Crateri Silvestri e Valle del Bove divengono lo sfondo prospettico delle figure instabili e bidimensionali dell’artista. Nei due graffiti, alle “macchie” si alternano come fossero stratificazioni minerali segmenti di girigio o colore.
108 conferma la sua visione pittorica quasi surrealista che ha scelto di portare nei luoghi tipici della Street Art rinunciando sia all’ossessione – con gli anni diventata autoreferenizale – del lettering sia alla matrice pop ormai troppo condizionata dall’estetica massmediatica. L’artista alessandrino utilizza invece la città e i suoi muri come fossero caverne in cui incidere simboli; come ritrovamenti di pitture rupestri, le opere di 108 invadono il mondo con le loro forme senza tempo ma piene di una carica vitale che solo l’arte che si confronta con la strada e la vita reale, fuori dagli spazi espositivi, può avere.
Da segnalare, infine, lo splendido catalogo della mostra in tiratura 1/1 realizzato in collaborazione con Fabrizio Cosenza.
Katiuscia Pompili
Catania // fino al 30 settembre 2013
108 – Lava
RITMO
Via Grotte Bianche 62
348 3648589
[email protected]
www.welcometoritmo.com
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