Una carrellata di premi da SWAB Barcellona. Banco Sabadell, Volkswagen, Martset, Mango e Collecció Diezy7 annunciano i vincitori della VI edizione
La Fondazione Banco Sabadell scende in campo per premiare le migliori galleria d’arte contemporanea di quest’edizione della fiera SWAB. Ben due le gallerie vincitrici; la prima è +R Galería (Barcellona), fondata nel 2012 dall’unione di due gallerie barcellonesi (masART e Raiña Lupa Ediciones), le cui direttrici Ana Más e Rocío Santa Cruz vantano una lunga […]
La Fondazione Banco Sabadell scende in campo per premiare le migliori galleria d’arte contemporanea di quest’edizione della fiera SWAB. Ben due le gallerie vincitrici; la prima è +R Galería (Barcellona), fondata nel 2012 dall’unione di due gallerie barcellonesi (masART e Raiña Lupa Ediciones), le cui direttrici Ana Más e Rocío Santa Cruz vantano una lunga traiettoria nella scena artistica parigina, newyorkese e barcellonese. La seconda galleria vincitrice è Proyectos Ultravioleta (Ciudad de Guatemala), una piattaforma multilaterale per l’arte contemporanea fondata nel 2009 con un chiaro indirizzo alla creazione di ponti con la scena artistica odierna in Messico, Argentina e Colombia.
Molto attesa anche l’assegnazione del Premio Volkswagen di Fotografia, che prevede una donazione alla Fondazione del museo MACBA. La giuria, presieduta da Bartomeu Marí, ha assegnato il premio alla giovane bulgara Kristina Kostadinova (1988), presentata da Victor Lope Arte Contemporáneo (Barcelona). AMNESIA; House of Bulgarian Communist Party è il titolo della serie con cui l’artista si è precedentemente aggiudicata anche il Premio IPA – International Photography Awards per la sezione architettura. Dalla serie AMNESIA il MACBA acquisisce la foto di uno stadio abbandonato, una delle numerose evidenze di archeologia politica di un regime ormai dimenticato, di cui resta solo l’immagine architettonica con un’enorme e tremenda esplosione.
Il Premio ARTIDEA, iniziativa del circuito artistico privato Martset, incorona invece il collettivo di artisti new media Liu Dao. Di base in Cina, presso la galleria Island6 Arts Center di Shanghai, i Liu Dao hanno sviluppato un linguaggio dove la tecnologia dà vita ad immagini voyeuristiche, infantili e pubblicitarie, per raccontare la quotidianità di una Cina che reagisce e contribuisce al tempo stesso alla globalizzazione. Luis Vuitton li aveva già valorizzati con le esposizioni nella famosa Louis Vuitton Maison di Hong Kong e nel Louis Vuitton Cultural Space di Macau.
Per la VI edizione del Premio MANGO, una giuria composta da diversi direttori di fiere come Nina Sticker di kunstART e Kristian Jarmuschek di Prewiev Berlin assegna il riconoscimento all’artista emergente a Bruno Botella (1976), acquisendo per la sua collezione il lavoro 3487 G. Dedlow dalla serie OBOROT, in mostra allo stand della Galleria Samy Abraham (Parigi). La collezione privata Diezy7, del direttore della fiera SWAB, attribuisce il VI Premio Disegno Diezy7 ad Olimpia Velasco (1970), in mostra alla Gerhard Brown Gallery di Palma de Mallorca.
– Enrichetta Cardinale Ciccotti
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati