Da Micro a Micro-più, da Milano a Torino. L’editoria indipendente ha un nuovo festival: tre giorni ai Cantieri OGR per incontrare anche publisher francesi, tedeschi, olandesi
Il tema è caldo: ne parliamo anche noi su Artribune Magazine in un articolato talk show, cui partecipa anche Giuliana Tammaro, tra i fondatori dell’evento insieme a Marco Nicotra, entrambi di Copy/copy. Il festival Micro presenta MICRO – più, un nuovo appuntamento dedicato all’editoria indipendente che si terrà a Torino dall’11 al 13 ottobre ai […]
Il tema è caldo: ne parliamo anche noi su Artribune Magazine in un articolato talk show, cui partecipa anche Giuliana Tammaro, tra i fondatori dell’evento insieme a Marco Nicotra, entrambi di Copy/copy. Il festival Micro presenta MICRO – più, un nuovo appuntamento dedicato all’editoria indipendente che si terrà a Torino dall’11 al 13 ottobre ai Cantieri OGR. Costola della manifestazione milanese, l’occasione torinese si propone come un festival nel festival, andando a occupare uno spazio nella programmazione di Operae, dedicato al design, naturalmente autoprodotto nazionale ed internazionale.
Molti i publisher selezionati per un’offerta di qualità che guarda agli ambiti della grafica, dell’illustrazione e della fotografia, con pubblicazioni rilegate a mano, o realizzate in materiali insospettabili, o ancora di dimensioni variabili, dalle tascabili alle più grandi. Dall’Italia arrivano BOLO Paper, Cesura Publish, Aurora Zine, Inuit, La Pipette Noir, Laura Caputo, Rumore Nero, Magiò, Zabar e molti altri, mentre Edition Lidu viene direttamente dalla Repubblica Ceca, Enrico Frignani dall’Italia, ma anche dagli Stati Uniti, Limner Journal dall’Inghilterra, Mekanik Copulaire e Solo ma non troppo dalla Francia, Mixto Books dalla Spagna, Nurant è italo – tedesca, Sigrid Calon dall’Olanda, ZweiZehn dalla Germania e così via, in un panorama globale dell’editoria fuori dal mainstream…
– Santa Nastro
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