Tutti pazzi per Piero Fornasetti, anzi: pazzi come lui! La Triennale lancia l’Instagram contest, chiedendo scatti ispirati all’estro del designer. Al migliore, in premio, una ceramica d’autore
L’ispirazione può arrivare mentre si passeggia per gli spazi della Triennale, catturati nella rete della mostra che celebra il centesimo anniversario dalla sua nascita. Ma può giungere, inattesa, anche per strada o al supermercato, in garage o tra le mura domestiche: ovunque, insomma, si possa riscontrare un segno, un seme, un germe che rimandi alla […]
L’ispirazione può arrivare mentre si passeggia per gli spazi della Triennale, catturati nella rete della mostra che celebra il centesimo anniversario dalla sua nascita. Ma può giungere, inattesa, anche per strada o al supermercato, in garage o tra le mura domestiche: ovunque, insomma, si possa riscontrare un segno, un seme, un germe che rimandi alla meravigliosa follia creativa di un grande del Novecento. Vi piace Piero Fornasetti? Lo amate? Dimostratelo! La Triennale lancia l’Instagram contest che chiama a raccolta i fan del designer. Tema più che libero sterminato, con l’invito a cogliere e condividere scorci, dettagli e suggestioni in grado di focalizzarne lo spirito, celebrarne l’anima, esaltarne l’istinto da sublime visionario della forma e della materia.
Il via all’operazione scatta domenica 1 dicembre, lo stop alle telefonate arriva il giorno 15: l’hashtag giusto è #LoveFornasetti, il giudizio insindacabile viene espresso da Barnaba Fornasetti e dalla direttore del Design Museum Silvana Annichiarico. Già, perché trattandosi di concorso ci sono naturalmente anche premi in palio, riservati come vuole la migliore tradizione ai tre gradini del podio. Biglietti gratuiti per entrare alla mostra, cataloghi ma soprattutto, per la foto migliore, uno dei piatti calendario ispirati al genio del designer.
L’operazione segna una nuova puntata della liaison tra la community degli instagrammers e la sfera dell’arte, con il social network sempre più appetito in forma di veicolo promozionale per mostre ed eventi. Recentissimo il workshop che ha visto trenta blogger internazionali affollare le sale di Palazzo Reale, per una giornata passata a imparare come fotografare al meglio in condizioni “museali”: quindi viziate da luminosità soffuse, riflessi di teche ed altri handicap vari e disparati. Soggetto dei report la mostra su Andy Warhol, i risultati si trovano in rete seguendo l’hashtag #warholmilano.
– Francesco Sala
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