Ma dove vogliono arrivare questi norvegesi? Fra monografie, conferenze e mostre, spopolano architettura e design nordici
Monografie, conferenze, mostre: tre appuntamenti in rapida sequenza, fra Milano e Roma, portano all’ordine del giorno il mondo della progettazione norvegese. A questo è dedicato il numero 116 di Area, rivista bimestrale edita dal Gruppo 24 Ore, che è solita occuparsi di architettura e cultura delle arti con ricchi approfondimenti monografici. Ma le ricche tematiche […]
Monografie, conferenze, mostre: tre appuntamenti in rapida sequenza, fra Milano e Roma, portano all’ordine del giorno il mondo della progettazione norvegese. A questo è dedicato il numero 116 di Area, rivista bimestrale edita dal Gruppo 24 Ore, che è solita occuparsi di architettura e cultura delle arti con ricchi approfondimenti monografici.
Ma le ricche tematiche che occupano le pagine del periodico arrivano anche in un’aula universitaria. Il 5 luglio, infatti, si tiene presso l’aula Rogers del Politecnico di Milano una conferenza di presentazione della rivista: tra i relatori Marco Casamonti, fondatore di Area e dello studio Archea, Kjetil T. Thorsen, Reiulf Ramstad, Per Olaf Fjeld e Svein Kristensen, tutti architetti di noti studi norvegesi. Tema del dibattito la qualità indiscussa dell’architettura e del design nordici, che forse l’Italia ha sempre un po’ invidiato.
E rivista e convegno non sono le uniche opportunità per poter conoscere la cultura della progettazione norvegese perché l’8 luglio, presso il Macro Testaccio di Roma, verranno esposte le gigantografie delle immagini che illustrano la pubblicazione. Ma non sarà che quanto a rigore ed essenzialità questi norvegesi ci battono in campo progettuale? Dite la vostra su Artribune…
– Valia Barriello
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