Il corpo di Jacopo Miliani

Velan, Torino - fino al 15 dicembre 2013 - “Go go my dancer, move your arms and feet until the floor ends. This song is for you”. Per Jacopo Miliani, un atto silenzioso di persuasione e un esercizio di stile sul movimento, la fluidità e la materialità dell’oggetto attraverso le immagini.

Intervento site specific, pensato in concomitanza con Artissima, Go go my dancer, move your arms and feet until the floor ends. This song is for you è un progetto nel quale convivono aspetti performativi ed espositivi, muovendo da una riflessione sull’architettura dello spazio non profit torinese, i suoi limiti e potenzialità, per allargarsi a considerazioni sulla comunicazione del corpo in movimento attraverso la performance. Punto di partenza della mostra di Jacopo Miliani (Firenze, 1979; vive a Milano) è Vogue Fabric, un tessuto stampato con la riproduzione di gesti di danza e installato a terra, movimenti poi improvvisati coreograficamente durante l’opening da due danzatori. L’accensione di questa fluidità viene trasferita in modo elegante sulle pareti da una serie di found-footage e fotografie di scena provenienti da rappresentazioni teatrali, vetri e tessuti. I corpi riprodotti marcano polarizzazioni tra movimenti verticali e orizzontali, dentro e fuori cornice, bidimensionalità e volume, amplificando l’effetto di contaminazione dell’ambiente, un flusso comunicante e sospeso nel quale il tessuto è oggetto scultoreo e testo semiotico.

Giangavino Pazzola

Torino // fino al 15 dicembre 2013
Jacopo Miliani – Go go my dancer, move your arms and feet until the floor ends. This song is for you
a cura di Francesca Referza
VELAN
Via Saluzzo 64
011 280406
[email protected]
www.velancenter.com

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Giangavino Pazzola

Giangavino Pazzola

Laureato in Lettere e Comunicazione all'Università di Sassari. Attualmente vivo a Torino, dove studio Comunicazione Pubblica e Politica. Curatore indipendente e blogger, nel 2011 ho vinto il Premio MANizos, per giovani curatori d'arte in Sardegna (Museo MAN/AMACI). Dal 2009 collaboro…

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