Design protagonista a Roma, fra smartphone, QR Code e iPad la tecnologia irrompe anche in Apriti IED
Ci saranno anche i progetti realizzati per il Museo della Mente, ovvero il “percorso emozionale” che accompagna i visitatori dalla “fantomatica” fermata del treno di Monte Mario fino al Museo dell’ex Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà di Roma, attraverso contenuti multimediali evocativi di immagini e suoni scaricabili mediante applicazioni su smartphone e accessibili attraverso dei […]
Ci saranno anche i progetti realizzati per il Museo della Mente, ovvero il “percorso emozionale” che accompagna i visitatori dalla “fantomatica” fermata del treno di Monte Mario fino al Museo dell’ex Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà di Roma, attraverso contenuti multimediali evocativi di immagini e suoni scaricabili mediante applicazioni su smartphone e accessibili attraverso dei QR Code posizionati lungo il percorso.
La tecnologia entra con sempre maggior forza anche nella didattica, e quest’anno diventa un elemento centrale di Apriti IED, la maratona di eventi che fino all’8 luglio presenta a Roma i migliori progetti realizzati dai giovani designer, stilisti e creativi allievi dell’Istituto Europeo di Design. Cinque giorni di esposizioni e convegni dislocate nelle due sedi di San Giovanni e Testaccio e in varie sedi esterne, fra cui la Casa delle Letterature e il Parco di Tor Fiscale. Fra i molti appuntamenti, il progetto f451 Il romanzo in posa, che prendendo spunto dal nome dell’omonimo romanzo di Ray Bradbury presenta presso la Casa delle Letterature una mostra di otto studenti del corso di Fotografia, che offre una panoramica di ritratti fotografici ispirati ad altrettanti romanzi.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati