2RC, i primi a stampare Fontana, e anche Bacon. Da Christie’s Londra va all’asta una selezione della collezione creata a Roma dalla Stamperia d’Arte
A fondarlo a Roma nel 1959 furono Valter ed Eleonora Rossi, assieme al cugino Franco Cioppi, con l’obiettivo di creare un laboratorio che sviluppasse le diverse tecniche della grafica e avviare così una collaborazione con numerosi artisti interessati a sperimentare questi mezzi. Spinti dalla convinzione che la grafica fosse un vero e proprio genere artistico. […]
A fondarlo a Roma nel 1959 furono Valter ed Eleonora Rossi, assieme al cugino Franco Cioppi, con l’obiettivo di creare un laboratorio che sviluppasse le diverse tecniche della grafica e avviare così una collaborazione con numerosi artisti interessati a sperimentare questi mezzi. Spinti dalla convinzione che la grafica fosse un vero e proprio genere artistico. L’esordio dello studio Stamperia d’Arte 2RC – di questo si parla – avvenne proprio con uno dei maggiori artisti italiani del dopoguerra, Lucio Fontana, che nei primi anni ‘60 realizzò una cartella di sei incisioni, da cui derivò il primo grande riconoscimento con il premio per la grafica a Tokyo. Tra il 1962 e il 1969 stamparono con la 2RC artisti come Alberto Burri, Giulio Turcato, Giuseppe Capogrossi, Piero Dorazio, Pietro Consagra, Giuseppe Santomaso, Achille Perilli, Afro, Adolph Gottlieb. A partire dagli anni ’70 vennero sviluppate le tecniche dell’intaglio, così da avvicinarsi ad alcuni scultori tra cui Beverly Pepper, Gio e Arnaldo Pomodoro e Eduardo Chillida. Nel 1979 arriva l’importante traguardo dell’apertura della Stamperia a New York, che permette di allacciare rapporti con gli artisti d’oltreoceano. Alla fine degli anni ‘80 è proprio Eleonora Rossi a suggerire al grande Francis Bacon di sperimentare la grafica, dando vita ad un arancione molto intenso che lo convince a dar vita ad una serie di incisioni.
Ora questa straordinaria avventura rivive a Londra: con la significativa collezione di 112 lotti che va all’asta da Christie’s il 26 febbraio, titolo Buono di stampa: Prints from the Archive of Stamperia d’Arte 2RC. L’asta rappresenta dunque una importante occasione per aggiudicarsi alcune di queste opere, che presentano stime dalle 700 alle 15mila sterline. Tra le opere più costose, un’incisione di Alberto Burri intitolata Cretti, l’unica in bianco della serie, stimata £8-12mila. Victor Pasmore è tra i protagonisti dell’asta, con ben 14 opere a testimoniare la stretta relazione con i coniugi Rossi. Le Stagioni: La pioggia d’oro, 1984, è un’opera di grandi dimensioni di Sam Francis, stimata £5-7mila, artista per il quale la stamperia realizzò delle presse portatili per permettere a Eleonora Rossi di raggiungerlo in California. Nel catalogo inoltre opere di Afro, Arnaldo Pomodoro, Graham Sutherland, Pierre Alechinsky, Henry Moore.
– Martina Gambillara
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