Privata. Una mostra ad Ancona sul femminicidio
Mole Vanvitelliana, Ancona - fino al 6 aprile 2014. Una riflessione, multiforme e condivisa, sul femminicidio e la violenza di genere. L’urgenza sociale incontra l’espressione artistica, e la denuncia si fa pensiero, in viaggio attraverso l’Italia.
Non è tema del ginecidio, finalmente divenuto centrale, ad essere oggigiorno a rischio di sovraesposizione; lo sono, però, molte delle manifestazioni, controcanto pleonastico e spesso ininfluente che intorno a esso si muovono. Non è così Privata, progetto multiforme e itinerante (dal 12 aprile sarà all’Art Hotel Gran Paradiso di Sorrento, per toccare altre tappe, fino a novembre) che parte dal capoluogo marchigiano per legare, in uno scambio osmotico necessario e virtuoso, arte contemporanea e istanze sociali.
Fare opinione attraverso l’arte, ma anche trasmettere l’arte attraverso l’opinione: l’arte, che per sua natura ha la funzione di attivare il pensiero, è raggiunta, in Privata, da un pubblico nuovo che le si avvicina perché attratto da un tema sentito, innescando processi e percorsi di consapevolezza. Gli artisti hanno interagito, attraverso le loro opere, con critici, giornalisti, autori di teatro e cinema ed esperti in scienze sociali in un’iniziativa urgente e opportuna, la cui realizzazione è stata possibile, significativamente, attraverso una campagna di crowdfounding.
Valeria Carnevali
Ancona // fino al 6 aprile 2014
Privata
a cura di Federica Mariani
artisti: Federica Amichetti, Alessandra Baldoni, Rita Soccio, Mandra Cerrone, Giovanni Gaggia, Mirko Canesi, Francesca Romana Pinzari
MOLE VANVITELLIANA
Banchina da Chio 28
[email protected]
progettoprivata.blogspot.it
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