Scopofili nei secoli. Nan Goldin a Roma
Gagosian Gallery, Roma - fino al 27 giugno 2014. Un video e diversi assemblaggi fotografici per Nan Goldin. Il progetto, a metà tra un’antologica e il report da un’azione performativa, chiama in causa la storia dell’arte.
Nan Goldin (Boston, 1953) ha associato un nutrito numero di propri scatti datati dal 1977 al 2010, spesso meravigliosi, diversi dei quali inediti, a riprese fotografiche fatte (dal 2010) al Louvre a capolavori della storia dell’arte, sia pittorici che scultorei. Il tutto in un video e in composizioni a parete strutturate in griglie. La mostra, che esplora per lo più la atemporalità degli atteggiamenti propri dell’affettività e della sensualità umane, è a metà tra un’antologica e il report da un’azione performativa inerente l’atto stesso del guardare. Le cose, però, non funzionano fino in fondo. Sì perché il carosello di abbinamenti di immagini messo su, che nel video può rapire, anche grazie al collante costituito da musiche avvolgenti e massimaliste, sottoposto a ulteriore compattamento in assemblaggi di still si irrigidisce troppo, producendo esiti soltanto libreschi. D’altronde non è con operazioni di questo tipo che Nan Goldin è diventata Nan Goldin.
Pericle Guaglianone
Roma // fino al 27 giugno 2014
Nan Goldin – Scopophilia
GAGOSIAN GALLERY
Via Francesco Crispi 14
06 42086498
[email protected]
www.gagosian.com
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