Roma, l’elettricittà. Secondo Abel Herrero
Z2O Galleria | Sara Zanin, Roma - fino al 3 maggio 2014. Si parte dal tributo reso al landscape artist Walter De Maria e alla sua opera “The lightning Field” per poi arrivare ad una personale interpretazione della Capitale vista come “città elettrica”. Il cubano Abel Herrero a Roma.
In questa prima esposizione romana di Abel Herrero (L’Havana, 1971; vive a Parma) colpisce innanzitutto l’utilizzo del nero come unico colore. Nere sono le tele a olio e neri i vasi “comunicanti” in marmo marquinia; nera anche la “stalattite” sul muro che simboleggia l’acqua che si infiltra. Il nero viene poi declinato dall’artista in sfumature diverse attraverso la sua particolare tecnica di lavoro, che consiste nello stendere dapprima la tinta per poi asportarla, a creare segni “in negativo”. Interessanti i vasi che “parlano” al visitatore, il quale si trova a osservare le opere e nello stesso tempo ad ascoltarle, stabilendo un contatto con esse, entrandoci dentro. Raccontano di temporali, di piogge, di tuoni, di acqua che cade e di rumori della città. L’insieme delle opere, che sono state concepite appositamente per la mostra e per questi spazi, è elegante e mai cupo, e si avverte una certa vitalità inquieta, una certa – appunto – elettricità.
Barbara Di Tanna
Roma // fino al 3 maggio 2014
Abel Herrero – Roma: Elettri Città
Z2O GALLERIA | SARA ZANIN
Via della Vetrina 21
06 70452261
[email protected]
www.z2ogalleria.it
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