Carrión Gallery, ovvero la “Soho Veneziana”. Cinquanta artisti e duecento opere per celebrare il mito di Giacomo Casanova: ecco le immagini dalla Giudecca
Il motto di questa graziosa, piccola galleria, con fantastica vista sul Canale della Giudecca, a Venezia, è: “tira fuori l’artista che c’è in te”. E Manuel Carrión, giovane gallerista d’origine ecuadoriana, l’ha messo in atto fin dall’esordio della sua Carrión Gallery (che ironicamente si autodefinisce “Soho Veneziana”): un evento artistico – titolo Spying on History […]
Il motto di questa graziosa, piccola galleria, con fantastica vista sul Canale della Giudecca, a Venezia, è: “tira fuori l’artista che c’è in te”. E Manuel Carrión, giovane gallerista d’origine ecuadoriana, l’ha messo in atto fin dall’esordio della sua Carrión Gallery (che ironicamente si autodefinisce “Soho Veneziana”): un evento artistico – titolo Spying on History with Casanova – a ricordo delle gesta e delle avventure di Giacomo Casanova, personaggio veneziano eclettico e geniale molto noto (soprattutto all’estero) ma in realtà poco conosciuto.
Ad essere coinvolti una cinquantina di artisti di oltre 16 diverse nazionalità, che hanno realizzato un polittico composto di quasi duecento opere esposto fino a domenica 11 maggio, rispondendo positivamente all’invito del curatore che ha fornito loro una tavoletta (10 x 10 cm) su cui esprimere la propria idea del Casanova. Ma il numero è destinato a salire: la mostra infatti è in continuo divenire e passando per Perugia, Parigi e Gorizia – le tappe previste per il primo anno di vita – nuovi partecipanti ingrosseranno le fila degli artisti (o presunti tali) che si eserciteranno sul tema “Casanova”. Nella gallery, alcune immagini del debutto veneziano…
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