Design internazionale e beneficenza. Do ut do è un evento itinerante, a supporto della Fondazione Hospice Seràgnoli: parte dal Maxxi il tour espositivo

Tre sedi in Emilia Romagna, tra Bentivoglio, Bellaria e Casalecchio, e una nobile missione: accogliere pazienti con malattie incurabili e assisterli sul piano fisico, psicologico, spirituale. La Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus, specializzata nel campo della medicina palliativa, si muove in un terreno di straordinaria importanza sociale e umanitaria, prendendosi cura di quel tempo del dolore e […]

Tre sedi in Emilia Romagna, tra Bentivoglio, Bellaria e Casalecchio, e una nobile missione: accogliere pazienti con malattie incurabili e assisterli sul piano fisico, psicologico, spirituale. La Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus, specializzata nel campo della medicina palliativa, si muove in un terreno di straordinaria importanza sociale e umanitaria, prendendosi cura di quel tempo del dolore e dell’attesa disteso tra la vita e la morte. Un’attività che necessita di fondi, naturalmente. Recuperati in parte, ogni due anni, grazie a una grande campagna di fundraising culturale. L’evento si chiama do ut do e nel 2012 aveva scelto come raggio d’azione l’universo dell’arte contemporanea. Quest’anno, è la volta del design: nomi prestigiosi, tra artisti, designer, architetti e aziende produttrici, hanno donato delle opere da assegnare – tramite estrazione a sorte – a chi avrà sostenuto le attività della Fondazione.
Tre i partner istituzionali, che accoglieranno le opere a rotazione per tre appuntamenti flash, a ingresso libero: il Maxxi di Roma (16-18 maggio), il MADRE di Napoli  (22-25 maggio), il MAMbo di Bologna (22 settembre-19 ottobre). Per il sorteggio, riservato ai supporter, bisognerà aspettare ottobre, al termine de tour espositivo, quando il bolognese MAST, nuovo spazio multifunzionale voluto da Isabella Seràgnoli, ospiterà la cerimonia esclusiva. Intanto, ecco una panoramica degli oggetti donati, per una lista di nomi eccellenti che vanno da Mario Botta a Sandro Chia, da Odile Decq a Flavio Favelli, da Daniel Libeskind ad Antonio Marras.

www.hospiceseragnoli.it

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

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