La formazione curatoriale è troppo astratta, e noi ci mettiamo alla prova sul campo. A Milano tre giovanissime lanciano il nuovo spazio Tile project: ecco le immagini dell’opening
“L’idea nasce dall’esigenza di sperimentare la pratica curatoriale. L’ambiente accademico non permette di sviluppare le conoscenze teoriche in progetti concreti, di conseguenza abbiamo deciso di aprire un nostro spazio dove portare avanti una ricerca sull’odierna produzione dei giovani artisti italiani”. Sono queste la basi sulla quali poggia Tile project space, nuovo spazio espositivo e di […]
“L’idea nasce dall’esigenza di sperimentare la pratica curatoriale. L’ambiente accademico non permette di sviluppare le conoscenze teoriche in progetti concreti, di conseguenza abbiamo deciso di aprire un nostro spazio dove portare avanti una ricerca sull’odierna produzione dei giovani artisti italiani”. Sono queste la basi sulla quali poggia Tile project space, nuovo spazio espositivo e di produzione appena inaugurato a Milano con la mostra I non illusi errano, dell’artista Alessandro Quaranta.
A promuoverlo – in un edificio ex industriale a Milano Ovest, fra Zona Tortona e San Siro – sono tre giovanissime e agguerrite ragazze, accomunate da un passato di corsi per curatori o esperienze in gallerie: “uno spazio progetto, diverso dalla galleria per forma e finalità: il nostro scopo è ospitare artisti giovani a lavorare nelle spazio con un approccio di dialogo e confronto”. Prima mostra dunque con un’opera site-specific di Quaranta, affiancata da un progetto editoriale che seguirà l’intera attività espositiva, Tile/zine. Nella fotogallery, alcune immagini dell’opening…
Fino al 27 maggio 2014
Via Garian 64, Milano
http://tileprojectspace.tumblr.com/
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