Cannes Updates: il sabato delle Palme. dalla Turchia alla Russia, tutti i premi di questa 67esima edizione
Cala il sipario - insieme alla stanchezza! - su questa edizione del Festival di Cannes, che ha riservato diversi momenti di qualità. Palma d'Oro a Nuri Bilge Ceylan e il riconoscimento della giuria a due generazioni lontane: un maestro e un giovanissimo emergente
Cannes 2014
servizio di Federica Polidoro
produzione Artribune
daily update – 24 maggio 2014
Finisce nel migliore dei modi un’edizione di buon livello del Festival di Cannes: vince la Palma d’Oro il film Winter Sleep del turco Nuri Bilge Ceylan. Un’opera da camera dall’accento cechoviano che ha conquistato sia la Fipresci, organo rappresentativo della critica internazionale, che la giuria presieduta da Jane Campion. Grandi esclusi sono stati i francesi, nonostante fossero in molti, e la giapponese Naomi Kawase.
Un premio a Julianne Moore, che sembra più un tributo all’attrice che al ruolo interpretato, uno a Timothy Spall per aver vestito i panni di Mr. Turner. Premio della Giuria ex-aequo Xavier Dolan/Jean-Luc Godard: una scelta che, soprattutto nell’ultimo caso, abbiamo avuto modo di apprezzare parecchio. Premio per la regia a Bennet Miller, Gran Prix all’italiana Alice Rorhwacher e sceneggiatura al russo Zvyaginstev per il Leviathan.
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