StudioVisit – Alberto Garutti
Docente all’Accademia di Brera, figura chiave nella formazione di alcuni tra gli artisti più significativi degli ultimi anni, Garutti lavora nel campo dell’arte pubblica, con sconfinamenti nel design e l’architettura. Lo abbiamo incontrato nel suo studio milanese
Testi e intervista: Alberto Mattia Martini
Riprese e montaggio: Nvevena Rashkova e Amro El Rotail
Quand’è che un’opera d’arte può considerarsi tale? Alberto Garutti non esita nemmeno per un secondo: “Un’opera è tale solo quando la rendi pubblica, quando il visitatore posa gli occhi sull’opera“.
Tra i massimi esponenti internazionali dell’Arte Pubblica, Garutti ci racconta il suo pensiero artistico, secondo il quale l’arte è ed è sempre stata la realtà della vita.
Architetto, docente e naturalmente artista, egli professa l’idea di una vita non giocata sull’individualità, ma sulla pluralità, all’interno della quale risultano determinanti sia una sensibilità sociale che un’intelligenza collettiva. Nelle parole di Garutti, nei suoi gesti e nelle sue opere emerge chiaramente il desiderio e il tentativo di mettersi al servizio della città e quindi dell’uomo, per provare ad educare l’individuo all’emotività.
– Alberto Mattia Martini
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