Glenn & The Chunkies per Lago Film Fest 2014. Un videoclip aspettando lo start
Torna a Revine Lago l’atteso appuntamento con uno tra i più interessanti festival italiani di corti e documentari. Irresistibile il teaser: una morbida canzoncina che racconta una storia di tenerezza e di assurdi incidenti…
Lago Fest compie dieci anni. Un traguardo importante e un primo serio bilancio – tutto positivo – per il Festival Internazionale di Cortometraggi, Documentari e Sceneggiature, ormai punto di riferimento della scena artistica e cinematografica del Nord Est. Pensato per la cornice bucolica di Revine Lago, in provincia di Treviso, con un suggestivo affaccio sulle acque del lago di Lago, il festival regala ogni anno lunghe notti di racconti e di visioni, a un palmo di distanza dallo schermo lacustre, dando voce al meglio della produzione internazionale orientata alla ricerca e alla sperimentazione. Una realtà di spessore, nata grazie al coraggioso slancio di una squadra di giovani professionisti, confezionata con stile e attentissima alla qualità dei contenuti e all’appeal della comunicazione.
Nell’attesa dell’apertura, fissata per il prossimo 18 luglio, arriva un videoclip a trainare l’immagine di Lago. Progetto firmato alla band Glenn & The Chunkies, Wrong to be kind è una morbida canzoncina dal gusto country-pop, griffata col logo-ranocchio del festival trevigiano e accompagnata da un delizioso corto animato. Tinte acide e suoni pastello per una tenera ballata che narra le gesta dell’impacciato Glenn. “Essere gentili è sbagliato”: slancio altruista, con due gote generosamente pink, per un irrimediabile fan dell’educazione, prigioniero di un destino di goffaggine. Quando la gentilezza può essere letale: è il lato devastante del bene, ribaltando l’etica zainetto-e-calzettoni di intere generazioni di boy scout. Le buoni azioni di Glenn si tramutano in piccoli e grandi disastri quotidiani, ma lui non demorde, ultimo strenuo testimone di una rivoluzione silenziosa, celebrata da candide note di ukulele: quella dei guerrieri col cuore di zucchero.
Cinico, tenero, esotico, variopinto, pigro, surreale, lo swing di Glenn e dei suoi Chunkies accompagna il pubblico di Lago Fest verso lo start, come un subdolo ritornello. Entra in testa e non se ne va più. Musica per ranocchi politicamente scorretti, allegri e visionari.
Helga Marsala
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