Una questione di pelle. Scout Paré-Phillips a Parma
Loppis Gallery, Parma - fino al 14 agosto 2014. Due concerti, una mostra, uno shooting fotografico e un video. Il soggiorno tra Parma e Reggio Emilia di Scout Paré-Phillips – fotografa e cantante neofolk di Brooklyn – è stato intenso. E più che a una tournèe si avvicina a una performance diffusa.
Tracce, segni scuri lasciati sull’epidermide da un gioiello o una cintura, da un reggiseno o un reggicalze: sono i soggetti dell’ultimo progetto fotografico di Scout Paré-Phillips che ha delicatamente immortalato la sua pelle nel momento in cui questa conserva ancora la memoria del giorno appena trascorso. Tatuaggi effimeri, destinati a scomparire dopo pochi minuti e che disegnano i tessuti e le forme di abiti e accessori, che vestono il corpo nudo e fragile. Ma l’artista non si è limitata a esporre delle foto: alla base delle sue tournée c’è l’interazione con la realtà locale attraverso nuove produzioni. Nei venti giorni emiliani ha realizzato un nuovo scatto della serie Impressions, allestito un set fotografico con una giovane fotografa di Parma, Alessia Leporati, con Scout stessa come modella, e organizzato altri due set, uno presso la galleria Alphacentauri e l’altro, per il video Coldest Blue, presso le cave abbandonate a Seravezza, vicino a Stazzema. Un percorso complesso, che lascerà il segno sulla pelle di Parma.
Marta Santacatterina
Parma // fino al 14 agosto 2014
Scout Paré-Phillips – Pelle
a cura di Elisa Maestri e Alessandro Chiodo
LOPPIS GALLERY
Via La Spezia 90
0521 1814480
[email protected]
www.loppis.it
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