Ecco tutti i vincitori del Premio Internazionale Spazio diVino. Architettura e design per valorizzare e promuovere il Chianti e le sue terre
Le strade del Chianti in Toscana racchiudono anni di storia, tradizione e cultura da valorizzare e promuovere, perché no, anche grazie all’architettura. Con questo intento è nato il Premio Internazionale Spazio diVino, promosso dal Consorzio Vino Chianti, dal Gambero Rosso, da Artribune e a cura dall’Area Concorsi dell’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia, coordinata […]
Le strade del Chianti in Toscana racchiudono anni di storia, tradizione e cultura da valorizzare e promuovere, perché no, anche grazie all’architettura. Con questo intento è nato il Premio Internazionale Spazio diVino, promosso dal Consorzio Vino Chianti, dal Gambero Rosso, da Artribune e a cura dall’Area Concorsi dell’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia, coordinata dall’architetto Paola Rossi. Il Contest, giunto alla sua seconda edizione, si sviluppava su tre ambiti di progettazione. Il primo riguardava l’individuazione di un percorso lungo le strade del Chianti dove individuare e qualificare punti significativi di sosta, anche attraverso il contributo di un’opera d’arte, intendendoli come momenti d’incontro e scambio fra viaggiatori e natura, lungo le strade del vino. Il secondo e terzo ambito erano relativi all’ideazione di un Chianti Store per la presentazione della produzione del Chianti e ai componenti d’arredo per le cantine del territorio.
Per il primo tema è risultato vincitore il progetto del gruppo composto da Federico Mentil, Gaetano Ceschia, Marco Cellini, Placido Luise e Giulia Pecol, “per la sua capacità di spazializzare lo sguardo ricorrendo al tracciato di una strada ferrata preesistente. Questa strategia permetterà di alternare movimento e sosta proponendo differenti sguardi. Tali sguardi verranno ulteriormente modificati grazie all’utilizzo degli specchi, che potranno restituirci frammenti del paesaggio, evitandone così una visione fin troppo unitaria”.
Per il tema di Interior design del Chianti Store è stata scelta l’idea progettuale proposta da Andrea Dalmasso e Juliana Macarena Gonzalez Ricaurte, “per la coerenza rispetto alle indicazioni espresse nel bando, per la versatilità dello spazio nelle sue diverse configurazioni e per l’importanza e la centralità data al prodotto vino”. Per il terzo tema la giuria non ha ritenuto nessuno dei progetti presentati coerenti con le richieste del bando.
A valutare le proposte una giuria di esperti composta da Patrizia Colletta, Serena De Marsanich (supplente), Caterina Gargari, Nathalie Grenon, Paola Persi, Virginia Rossini, dall’artista Alfredo Pirri e dalla nostra editor di architettura Zaira Magliozzi. Tutti i progetti partecipanti verranno esposti a novembre in una Mostra alla Biennale di Architettura di Venezia.
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