Firmato: Vittor Scarpazo. Dai depositi del Museo Correr emerge una Madonna con Bambino attribuita a Carpaccio
Adesso, c’è da scommetterci, partirà l’abituale ridda di prese di posizione fra sostenitori e negatori dell’autenticità. Ma per il momento lo stato dell’arte è questo: l’esiguo catalogo delle opere del grande Vittore Carpaccio si arricchisce di una nuova opera giovanile. Stando a quanto scritto dal quotidiano La Nuova Venezia, si tratta di una Madonna con […]
Adesso, c’è da scommetterci, partirà l’abituale ridda di prese di posizione fra sostenitori e negatori dell’autenticità. Ma per il momento lo stato dell’arte è questo: l’esiguo catalogo delle opere del grande Vittore Carpaccio si arricchisce di una nuova opera giovanile. Stando a quanto scritto dal quotidiano La Nuova Venezia, si tratta di una Madonna con Bambino riemersa dai depositi del Museo Correr, che dopo il restauro e la pulitura ha mostrato con chiarezza la firma Vittor Scarpazo.
A sostenere l’autenticità il conservatore del Correr Andrea Bellieni, autore della scoperta insieme con il direttore dei Musei Civici Giandomenico Romanelli. “Da una verifica successiva d’archivio che abbiamo compiuto – ha spiegato Romanelli al giornale veneziano – è emerso che già nella collezione di Teodoro Correr da cui proviene, il dipinto era già identificato con l’indicazione Carpaccio, il che fa pensare a quel tempo non avesse ancora subito manomissioni e risultasse ancora leggibile la firma dell’artista. Il dipinto verrà quanto prima esposto all’interno del museo”.
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