Baby Marx. Al Walker Art Center di Minneapolis un progetto “educational” di Pedro Reyes discute di socialismo e capitalismo con le marionette…
L’espediente “letterario” scelto per dare il via alla saga di Baby Marx, un progetto video che l’artista messicano Pedro Reyes porta avanti dal 2008, è quantomeno bizzarro. In un incipit a metà tra la science fiction e la fiaba postmoderna, vediamo un gruppo di bambini riportare in vita Karl Marx e Adam Smith mettendo i […]
L’espediente “letterario” scelto per dare il via alla saga di Baby Marx, un progetto video che l’artista messicano Pedro Reyes porta avanti dal 2008, è quantomeno bizzarro. In un incipit a metà tra la science fiction e la fiaba postmoderna, vediamo un gruppo di bambini riportare in vita Karl Marx e Adam Smith mettendo i loro libri dentro un forno a microonde difettoso e “magico”. Dopo l’episodio pilota, prodotto dalla Triennale di Yokohama nel 2008, la serie video, che vede protagoniste delle simpatiche marionette, è ora approdata al Walker Art Center di Minneapolis, dove sarà in mostra fino al prossimo 27 novembre.
I nuovi episodi della saga, che non manca di ironia e strizza l’occhio a un certo genere di edutainment molto in voga negli ultimi anni, sono ambientati nel museo stesso, sia nelle sale espositive che nel caffè-ristorante, rendendo il making of una parte essenziale della mostra. Ecco allora Marx e Smith discutere di plusvalore davanti a un’opera di Andy Warhol, oppure di alienazione durante una colazione a base di biscotti. Non mancano guest d’eccezione come Engels, Mao, Lenin, Stalin, Che Guevara e Friederich Taylor.
– Valentina Tanni
www.walkerart.org
www.pedroreyes.net
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