Addio a Virna Lisi. Morta a Roma la star che disse di no a James Bond: scompare a 78 anni la diva della commedia all’italiana (e di Carosello)
Il ruolo di bella bionda, di personaggio decorativo inutile ma di bella presenza, proprio non le andava a genio. Per questo conservata un pessimo ricordo della sua esperienza hollywoodiana, di quando – dopo aver interpretato del 1966 Signore & Signori di Pietro Germi che vinse la Palma d’Oro a Cannes – firmò un contratto con […]
Il ruolo di bella bionda, di personaggio decorativo inutile ma di bella presenza, proprio non le andava a genio. Per questo conservata un pessimo ricordo della sua esperienza hollywoodiana, di quando – dopo aver interpretato del 1966 Signore & Signori di Pietro Germi che vinse la Palma d’Oro a Cannes – firmò un contratto con la Paramount, arrivando a recitare al fianco di attori del calibro di Tony Curtis e Jack Lemmon. Ma Virna Lisi, scomparsa oggi 18 dicembre nella sua casa romana, all’età di 78 anni, aveva un concetto diverso del suo ruolo di attrice, che la portò a rifiutare parti che le avrebbero dato celebrità globale – in Barbarella, oppure come bond-girl in Dalla Russia con amore -, per approdare al cinema d’autore, come in Al di là del bene e del male di Liliana Cavani.
Il suo esordio nella settima arte – ora nata ad Ancona, con il nome di Virna Pieralisi, nel 1936 – avvenne a Roma all’età di quattordici anni con registi come Luigi Capuano, Giorgio Pastina e Carlo Borghesio. Già a 19 anni la si trova in una commedia di successo come Le diciottenni di Mario Mattoli, protagonista al fianco di Marisa Allasio, e ne Lo scapolo con il grande Alberto Sordi. Del 1956 è invece la sua prima prova importante in un ruolo drammatico, ne La donna del giorno di Francesco Maselli. Sono gli inizi di una lunghissima carriera, che la porterà a lavorare con registi come Steno, Sergio Corbucci, Joseph Losey, Eduardo De Filippo, Dino Risi, Mario Monicelli, Nanni Loy, Pasquale Festa Campanile, Pietro Germi, Duccio Tessari, Stanley Kramer, Carlo Lizzani, Alberto Lattuada, Gianni Amelio, Agnès Varda.
Altrettanto prestigioso il suo curriculum televisivo, arricchito anche da indimenticabili presenze in popèolari spot televisivi. Nell’aprile del 2014, dopo oltre dieci anni di assenza, era tornata sul set cinematografico con la commedia Latin Lover, di Cristina Comencini, che arriverà nelle sale a marzo del 2015.
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