Il paesaggio in una stanza, a Palermo. Dal tattile al visivo con Giacomo Rizzo e Alessandro Di Giugno
L’A Project, Palermo – fino al 28 gennaio 2015. Uno scultore, che spinge il lavoro verso la pittura e l’installazione. Un fotografo, che apre un dialogo sommesso. Due artisti palermitani espongono a Palermo, in uno degli spazi non profit più interessanti del momento.
Il paesaggio come un’architettura aperta o una scrittura potenziale; luogo della purezza e della consunzione, della visione e della presa, del divino e dell’umano. Lo mettono in scena Giacomo Rizzo (Palermo, 1977) e Alessandro Di Giugno (Palermo, 1977), nella nuova sede di L’A project.
Rizzo, scultore, è impegnato in una ricerca sull’archeologia della natura, collezionando calchi di rocce, prati, tronchi d’albero e fazzoletti di terra. Qui il processo creativo spinge la densità della forma scultorea verso una dimensione pittorica, trovando la misura perfetta tra bidimensionalità e volume. La superficie rugosa della montagna rivive – perfettamente calcata – in quattro frammenti di silicone, sospesi in obliquo nella stanza. Il colore nero, di cui ogni grinza s’impregna e che poi viene raschiato, consumato, trasforma questi scampoli sintetici in oggetti tiepidi, porosi, viventi e vissuti. Qualcosa di organico emerge, a rivelare del paesaggio l’impronta epidermica e insieme spirituale.
Tutt’intorno le fotografie di Di Giugno sono riflessioni sulla visione, in dialogo con quest’architettura tattile: paesaggi mentali, come costruzioni grafiche; oppure spiati e immaginati, al di qua di una finestra; o ancora disfatti, tra l’orizzonte in fuga – luminosissimo – e un primo piano imploso, degradato, in penombra. Descritto da un branco di cinghiali e dai segni di un’antropizzazione corrosiva.
Helga Marsala
Palermo // fino al 28 gennaio 2015
Alessandro Di Giugno / Giacomo Rizzo – Enter
L’A PROJECT SPACE
Via Ragusa Moleti 9
320 3395765 / 340 7666858
[email protected]
www.laprojectspace.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/41368/alessandro-di-giugno-giacomo-rizzo-enter/
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati