Una mostra esplosiva. Robert Pettena a Modena
Galleria Civica, Modena – fino al 1° marzo 2015. Non poteva esserci mostra migliore per un’occasione così funesta. Robert Pettena, alla Palazzina dei Giardini, racconta della strutturale ambiguità dell’Italia. Mentre proprio quella sede della Galleria Civica viene dirottata a Museo dell’aceto balsamico. Con le dimissioni del direttore Marco Pierini.
Un gioco di parole tra Noble e Nobel ci porta in medias res nel vivo della figura ambivalente di Alfred Nobel, chimico svedese noto per il Premio che porta il suo nome, ma anche per i suoi brevetti, primo fra tutti quello legato alla scoperta della dinamite. La storia imprenditoriale di Nobel è legata a quella dell’industria bellica italiana S.I.P.E. – Società Italiana Prodotti Esplodenti, che aveva sedi in Italia e di cui rimane forte presenza architettonica a Spilamberto, Signa, Forte dei Marmi, Montecatini Val di Cecina, Orbetello, Ferrania, San Marcello Pistoiese, Avigliana.
La ricerca di Robert Pettena (Pembury, 1970; vive a Firenze) inizia proprio a Forte dei Marmi cinque anni fa, quando la sua attenzione si posa su una polveriera completamente ricoperta dai rovi. Da allora prende le mosse la ricerca storica degli oggetti e delle fonti e la mappatura fotografica degli edifici, mai rivelati per intero e sempre colti nel dettaglio di un indizio o di un riflesso, come una caccia a testa bassa e con la lente di ingrandimento in mano.
Una mostra essenzialmente fotografica, un omaggio a Modena come città madre della fotografia. Oltre alle stampe, i molti oggetti recuperati chiudono un percorso espositivo che si può definire scientifico, contrapponendolo all’ironia e alle contraddizioni proprie di altri progetti di Pettena. Questa volta non è la singola immagine a creare il cortocircuito tra realtà e costruzione di un commento, ma a offrire l’occasione è la mostra nel suo complesso.
Già in parte esposto a Berlino, Lucca e Pietrasanta, adesso il progetto – ancora in divenire – si può vedere nella sua maturità a Modena. Marco Pierini, che cura la mostra, ha raccontato: “‘Noble Explosion’ è un progetto distante e persino antitetico alla dimensione del reportage nella sua accezione più comune. Non è un’indagine per immagini, una ricognizione compiuta allo scopo di descrivere uno stato delle cose, e tantomeno un’inchiesta. Lo sguardo non è quello diretto del testimone bensì quello obliquo dell’artista”.
Il catalogo di Silvana Editoriale contiene testi di Angelo Bianco, Sandro Fuzzi, Francesco Galluzzi, Angela Paine, Marco Pierini, Lorenza Pignatti, Pier Luigi Tazzi; ed è quest’ultimo, che dell’artista ha seguito in prima persona buona parte della produzione, a collocare ricerca di Pettena: “Non credo che Pettena alla fine sia così tanto interessato all’archeologia industriale, così come si è andata configurando come disciplina dalla metà degli Anni Cinquanta in avanti, quanto agli oggetti che l’archeologia industriale prende in considerazione come manifestazioni dello scacco del progetto, come falle nel percorso ideale del progetto, inteso questo come componente essenziale della cultura e della civiltà occidentale”.
Federica Forti
Modena // fino al 1° marzo 2015
Robert Pettena – Noble Explosion
a cura di Marco Pierini
Catalogo Silvana Editoriale
GALLERIA CIVICA – PALAZZINA DEI GIARDINI
Corso Canalgrande 103
059 2032911
[email protected]
www.galleriacivicadimodena.it
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/40483/robert-pettena-noble-explosion/
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