Giovani critici crescono. Sulle rive del Lago Maggiore è in arrivo Scenacritica, laboratorio di scrittura e di critica teatrale nato pensando a Brecht. E alla boxe
“Bertolt Brecht sosteneva che il pubblico del teatro avrebbe dovuto essere simile a quello della boxe: in grado di ‘leggere’ da esperto ciò che vedeva. Allo stesso modo mi piacerebbe che chi scrive sui giornali e il pubblico avessero una competenza condivisa in questo campo”: Franco Acquaviva, ideatore e anima di Scenacritica, il primo laboratorio […]
“Bertolt Brecht sosteneva che il pubblico del teatro avrebbe dovuto essere simile a quello della boxe: in grado di ‘leggere’ da esperto ciò che vedeva. Allo stesso modo mi piacerebbe che chi scrive sui giornali e il pubblico avessero una competenza condivisa in questo campo”: Franco Acquaviva, ideatore e anima di Scenacritica, il primo laboratorio di scrittura e di critica teatrale della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, evoca uno dei Padri Fondatori del Novecento teatrale per motivare la necessità di un allenamento dello sguardo e della parola rivolto a chi si occupa a ogni livello di testimoniare le arti performative. Nulla di nuovo: già dal quinto secolo avanti Cristo, come si sa, dieci cittadini ateniesi, i kritái, durante gli agoni drammatici avevano il compito di guardare le tragedie e, attraverso un complicato sistema di votazione, designare il vincitore. Osservare e valutare, dunque. Venticinque secoli fa. Ma al giorno d’oggi lo spettacolo contemporaneo, non essendo ancora pienamente storicizzato, sfida la diretta percezione degli spettatori, spesso eludendo consapevolmente le tradizionali categorie di giudizio di un occhio non allenato, rendendone complessa la decodifica.
Ciò è tanto più vero in una zona affatto defilata rispetto ai grandi centri di produzione culturale e artistica, quale è la bella provincia piemontese. Continua il pervicace fondatore del Teatro delle Selve: “È indispensabile una formazione specifica per chi collabora alle testate locali nel territorio in cui opero. Scenacritica si affianca al lavoro di sensibilizzazione alle arti sceniche che da molti anni portiamo avanti attraverso spettacoli, programmazione di Festival e Stagioni, progetti di educazione teatrale nelle scuole”. Il laboratorio, aperto a chiunque sia interessato alla scrittura e al teatro, è realizzato in collaborazione con il bisettimanale di Verbania Ecorisveglio allo scopo di costruire in seno alla Redazione un gruppo di futuri esperti, critici, scrittori di teatro. I partecipanti assisteranno ad alcune interessanti produzioni contemporanee programmate nelle varie stagioni e nei Festival estivi del territorio, oltre che nei teatri di Milano e Torino. Sotto la tutorship delle guide elaboreranno una serie di articoli, una selezione dei quali sarà pubblicata su Ecorisveglio.
– Michele Pascarella
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati