Al via la nona edizione di Art Dubai, la fiera dei grandi numeri (in dollari). Dall’Italia rispondono all’appello cinque gallerie: e uno sponsor d’eccezione…
Nell’inconfondibile paesaggio urbano sovrabbondante di audaci architetture, inaugura per il nono anno consecutivo la fiera Art Dubai. Fondata nel 2007 nella terra dei denari sonanti del petrolio, Art Dubai è potenzialmente l’eldorado dei galleristi d’arte contemporanea e indiscutibilmente la principale fiera d’arte del Medio Oriente. Fino al 21 marzo, nel lussuoso albergo Madinat Jumeirah, saranno 72 […]
Nell’inconfondibile paesaggio urbano sovrabbondante di audaci architetture, inaugura per il nono anno consecutivo la fiera Art Dubai. Fondata nel 2007 nella terra dei denari sonanti del petrolio, Art Dubai è potenzialmente l’eldorado dei galleristi d’arte contemporanea e indiscutibilmente la principale fiera d’arte del Medio Oriente. Fino al 21 marzo, nel lussuoso albergo Madinat Jumeirah, saranno 72 gallerie selezionate da 35 paesi a contendersi le attenzioni di collezionisti fra i più facoltosi del globo.
Dall’Italia, sono sbarcate sul Golfo Persico la Laura Bulian Gallery di Milano, specializzata in arte dalla Russia e dall’Asia centrale, la Galleria Continua, con opere di Michelangelo Pistoletto, Mona Hatoum e Daniel Buren, per citare i più noti. E ancora, la Galleria Marie-Laure Fleisch di Roma, con Giuseppe Stampone e altri artisti internazionali, Giacomo Guidi con Maurizio Donzelli e la torinese Franco Noero, che propone, tra gli altri, Tunga, Lara Favaretto e Francesco Vezzoli. La bandiera tricolore sarà presente anche tra gli sponsor con Maserati, uno dei brand di lusso italiani più apprezzati all’estero.
– Marta Pettinau
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