Quarto anno di Lecco Street View, ecco le immagini. Da M-City a Orticanoodles, a PAO, streetartisti per la cura del bene comune
Nella storia breve e sempre in rapidissima evoluzione della Street Art, qualcosa che dura da quattro anni comincia ad assumere la dignità di evento “storico”. È quanto succede a Lecco Street View, progetto pluriennale (2011-2015) di writing e street art promosso dal Comune di Lecco in collaborazione con l’Associazione Culturale Art Company, che ha preso […]
Nella storia breve e sempre in rapidissima evoluzione della Street Art, qualcosa che dura da quattro anni comincia ad assumere la dignità di evento “storico”. È quanto succede a Lecco Street View, progetto pluriennale (2011-2015) di writing e street art promosso dal Comune di Lecco in collaborazione con l’Associazione Culturale Art Company, che ha preso avvio nel settembre 2011 con la riqualificazione della zona degradata di via Ferriera da parte di 50 writers e street artists leader della scena artistica italiana e di 10 giovani artisti del territorio.
Quest’anno dal 18 al 21 marzo è andata in scena la quarta edizione intitolata Avere cura del bene comune, che ha visto l’acquisizione di due nuovi murales, opera degli street artist M-City e Orticanoodles, con l’obbiettivo di riqualificare e abbellire il quartiere di Germanedo. “Con questo tema si intende la cura del proprio contesto sociale e ambientale, il rispetto e la responsabilità civile, la legalità, il valore della diversità e la forza espressiva data dall’unione di diversi soggetti”. Lo street artist milanese PAO ha inostre condotto dei workshop formativi rivolti ai giovani del Servizio Artimedia finalizzati alla customizzazione e decorazione di oggetti e prodotti vari. Nella fotogallery, immagini dell’edizione 2015…
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