Piero Manzoni sbarca in Brasile. Ecco le immagini in anteprima della mostra al Museu de Arte Moderna di San Paolo, la prima in tutto il Sud America
Una sintesi completa della sua opera, dai primi Achromes alle ultime opere, passando per quelli che oggi sono considerati fra i maggiori esempi dello spirito radicale delle avanguardie europee degli anni ’50 e ’60. L’artista, è facile individuarlo, è Piero Manzoni: e la mostra che ne propone questa analisi va in scena dal 7 aprile […]
Una sintesi completa della sua opera, dai primi Achromes alle ultime opere, passando per quelli che oggi sono considerati fra i maggiori esempi dello spirito radicale delle avanguardie europee degli anni ’50 e ’60. L’artista, è facile individuarlo, è Piero Manzoni: e la mostra che ne propone questa analisi va in scena dal 7 aprile al 21 giugno dall’altra parte dell’Oceano, al Museu de Arte Moderna di San Paolo del Brasile. Un artista che continua a destare l’interesse dell’artworld, anche così lontano dal contesto nel quale sviluppò la sua breve ma intensa carriera. Poco più di sei anni, nei quali Manzoni – morto a Milano nel 1963 a 29 anni – riuscì a creare contatti e collegamenti con altri artisti e gruppi, in particolare con il gruppo Zero, cercando di riorganizzare le avanguardie europee degli anni ’50 in una visione di prospettiva. Si tratta della prima grande retrospettiva di Manzoni in Sud America, accompagnata da un catalogo con testi dell’artista, di Gaspare Luigi Marcone e del curatore Paulo Venancio Filho: ne vediamo le immagini in anteprima nella fotogallery…
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