Italiani in trasferta. Immagini della personale/retrospettiva di Gaetano Pesce alla Allouche Gallery di New York: tanti classici, e l’immancabile pornostar in poltrona
“Arte e design dovrebbe essere un servizio alla gente. Più che esprimere bellezza, bella forma e funzionalità, un oggetto dovrebbe essere sovversivo ed esprimere un punto di vista politico“. Con questo statement, che del resto riafferma convinzioni da tempo espresse, Gaetano Pesce affronta questa nuova importante personale – anzi quasi una retrospettiva – a New […]
“Arte e design dovrebbe essere un servizio alla gente. Più che esprimere bellezza, bella forma e funzionalità, un oggetto dovrebbe essere sovversivo ed esprimere un punto di vista politico“. Con questo statement, che del resto riafferma convinzioni da tempo espresse, Gaetano Pesce affronta questa nuova importante personale – anzi quasi una retrospettiva – a New York: è la Allouche Gallery ad ospitare fino al 25 aprile la mostra One-of-a-Kind Iconic Works, 1969-2015, con una sessantina di pezzi fra bozzetti, mobili, vasi, molti dei quali per la prima volta esposti nella Grande Mela. Non mancano alcuni dei classici dell’autore, da The Bastone Lamp a Senza Fine Unica, the Kid Lamp, Up 5&6 Chair, XXXL Fabric Vase. E non manca la “performance” già proposta anche al Padiglione Italia sgarbiano della Biennale di Venezia 2011: la Sedia Unica che in occasione dell’opening della mostra è stata occupata da una giovane pornostar americana, icona dell’impegno di Pesce per i diritti delle donne. La vedete nella fotogallery, assieme ad altre immagini della mostra…
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