Salone Updates: l’”Estetica della miseria” nello sfarzo barocco di Palazzo Litta. Da Branzi a De Lucchi, Jasper Morrison, fratelli Campana, ecco le immagini
Dai fasti napoleonici al variegato popolo del Fuorisalone, le sale di Palazzo Litta ne hanno viste di tutti i colori. Un anno dopo le “storie urbane”, Mosca Partners e la rivista DAMN° tornano ad occupare l’elegante location del centro con una collettiva che riunisce architetti, designer e aziende attorno al tema Materials. A Matter of […]
Dai fasti napoleonici al variegato popolo del Fuorisalone, le sale di Palazzo Litta ne hanno viste di tutti i colori. Un anno dopo le “storie urbane”, Mosca Partners e la rivista DAMN° tornano ad occupare l’elegante location del centro con una collettiva che riunisce architetti, designer e aziende attorno al tema Materials. A Matter of Perception. Inserita nel circuito del distretto 5 VIE, la mostra presenta una serie di riflessioni sul tema della materia, che di volta in volta assume caratteristiche diverse: invecchiata ed erosa dallo scorrere del tempo per Michele De Lucchi, Andrea Branzi e gli studenti del Politecnico di Milano che hanno proposto sedici progetti di scenografie nel corso di un workshop i cui esiti sono confluiti nel progetto L’Estetica della Miseria, tattile e avvolgente per i Fratelli Campana, duttile e funzionale alla sperimentazione formale per Mario Trimarchi e i i suoi Oggetti Smarriti. Nel cortile interno, la Litta Beach dell’architetto brasiliano Marcio Kogan è un invito al relax. Le immagini nella fotogallery…
– Giulia Marani
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