Incorniciare una mancanza. Caterina Silva chez Riccardo Crespi
Galleria Riccardo Crespi, Milano – fino al 18 luglio 2015. La galleria fondata da Riccardo Crespi presenta il lavoro della giovane artista Caterina Silva. Dove abiezione e distruzione sono due fasi vitali nella ricerca di un’identità.
Riccardo Crespi propone nuovamente l’artista Caterina Silva (Roma, 1983; vive ad Amsterdam e Roma): dopo averla ospitata all’interno della Wunderkammer, progetto che aggiunge alla programmazione della galleria degli interventi limitati a una sola stanza, le dedica la personale Soggetto. Oggetto. Abietto. Il titolo parte dal testo del 1980 di Julia Kristeva, Poteri dell’orrore. Saggio sull’abiezione, in cui l’abiezione viene considerata dalla linguista una fase nodale nella formazione dell’identità. A partire da questo, l’artista indaga il processo pittorico e il suo significato, in cui convergono l’interesse per le tematiche di genere e la cultura induista. “Il mio lavoro parte sempre da una distruzione”, ci racconta: il risultato è un’armonia di colori luminosi, presenza materica e parti sottratte, una mancanza significante con cui dobbiamo fare i conti.
Giulia Meloni
Milano // fino al 18 luglio 2015
Caterina Silva – Soggetto. Oggetto. Abietto
RICCARDO CRESPI
Via Mellerio 1
02 89072491
[email protected]
www.riccardocrespi.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/44382/caterina-silva-soggetto-oggetto-abietto/
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