Un giorno nella vita di Rafaël Rozendaal. La Nokia ingaggia un artista per la sua ultima campagna pubblicitaria. Protagonista, un nuovo telefonino…
New media artist tra i più conosciuti e apprezzati, nonché inventore del B.Y.O.B, happening collettivo a base di proiezioni video che è ormai un format adottato in tutto il mondo – e che abbiamo visto durante la Biennale nel “Padiglione Internet” – Rafaël Rozendaal è senz’altro un personaggio poliedrico. Rappresentato in Italia dalla milanese Gloriamaria […]
New media artist tra i più conosciuti e apprezzati, nonché inventore del B.Y.O.B, happening collettivo a base di proiezioni video che è ormai un format adottato in tutto il mondo – e che abbiamo visto durante la Biennale nel “Padiglione Internet” – Rafaël Rozendaal è senz’altro un personaggio poliedrico. Rappresentato in Italia dalla milanese Gloriamaria Gallery, Rozendaal porta avanti da anni una ricerca che si muove con scioltezza tra web e spazio fisico, realizzando lavori online e offline, ma è noto ai più per i suoi websites, per i quali ha anche messo a punto uno speciale contratto di vendita (per facilitare la vita a galleristi e collezionisti).
Il giovane artista olandese quindi, sarà sembrato alla Nokia il candidato ideale per pubblicizzare il loro ultimo smartphone, l’N9. Nello spot, vediamo Rozendaal impegnato in una giornata tipo, tra aeroporti, vernissage e momenti di relax. E naturalmente, la condivisione di tutte queste attività tramite i social network.
– Valentina Tanni
Il B.Y.O.B alla Biennale di Venezia
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