Fra arte e psicanalisi. Jonny Briggs a Roma
Galleria Marie-Laure Fleisch, Roma – fino al 13 giugno 2015. L’artista inglese Jonny Briggs presenta una lettura introspettiva, ironica e a tratti inquietante della propria infanzia e dei rapporti conflittuali con i genitori e con le quattro sorelle. Attraverso fotografie, alcuni oggetti e piccoli arazzi.
La mostra di Jonny Briggs (Londra, 1985) consiste in un percorso attraverso il vissuto personale dell’artista, che elabora la realtà in cui è nato e cresciuto per rappresentare il suo stato emotivo. C’è un accurato lavoro preparatorio che precede le fotografie: dietro ogni scatto esiste un progetto scenografico e di performance. Protagonisti assoluti sono la casa in cui Briggs è vissuto con i suoi ambienti e le sue suppellettili, percepita allo stesso tempo come prigione e porto sicuro, e i genitori stessi che si prestano a essere immortalati dal figlio in pose strane e bizzarre (pensiamo alla madre con i piedi verniciati di rosa, o con la camicia infilata a coprirle la testa, al padre vestito al contrario…). Nelle scene costruite da Jonny Briggs c’è sempre qualcosa che non quadra, che incrina l’equilibrio e infastidisce l’osservatore; avviene sempre un’azione di disturbo che sottolinea il passaggio dal reale al surreale.
Barbara Di Tanna
Roma // fino al 13 giugno 2015
Jonny Briggs – Comfortable in my skin
MARIE-LAURE FLEISCH
Via di Pallacorda 15
06 68891936
[email protected]
www.galleriamlf.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/44065/jonny-briggs-comfortable-in-my-skin/
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