Venezia More Festival: ritmi e sonorità house-disco-pop che si mischiano all’arte. Con tanti happening e party nell’isola di San Servolo
Torna per il terzo anno consecutivo il Venezia More Festival: quattro giorni di musica (dalla house alla disco, fino al pop) e performance di arte visiva, nella bellissima cornice dell’isola di San Servolo, all’interno di un chiostro costruito sulle rovine di un monastero benedettino dell’8° secolo. Si comincia giovedì 4 con il live di Erlend […]
Torna per il terzo anno consecutivo il Venezia More Festival: quattro giorni di musica (dalla house alla disco, fino al pop) e performance di arte visiva, nella bellissima cornice dell’isola di San Servolo, all’interno di un chiostro costruito sulle rovine di un monastero benedettino dell’8° secolo. Si comincia giovedì 4 con il live di Erlend Oye, componente dei Kings of Convenience, con un concerto acustico e poetico nella Serra dei Giardini. Da venerdì, invece, libero sfogo alla musica elettronica: il duo tedesco Ame (Kristian Beyer & Frank Wiedemann) con la sua house influenzata da Stevie Wonder, Dimitri from Paris che mixa le vecchie canzoni francesi con i ritmi di oggi, Spiller e Matias Aguayo con un’house music tribale e spirituale, sono alcuni dei dj che vi faranno ballare. Non solo Biennale, dunque, per questo inizio d’estate…
– Paolo Marella
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati