Italiani in trasferta. Anzi, italiane: 5 artiste e una curatrice a Bratislava per mostrare al Kunsthalle LAB le “transizioni di energia” fra individuo e società
Cinque artiste internazionali, ma italiane o almeno di origini italiane. Che vivono in Austria, Francia, Italia, Slovacchia, ma viaggiano tra queste nazioni, “indagando diverse forme di energia e le sue transizioni”. I nomi? Sono quelli di Flavia Bigi, casaluce/geiger & synusi@cyborg, Juliana Herrero, Sissa Micheli, Francesca Romana Pinzari. Sono loro le protagoniste della mostra collettiva dal titolo Transitions of […]
Cinque artiste internazionali, ma italiane o almeno di origini italiane. Che vivono in Austria, Francia, Italia, Slovacchia, ma viaggiano tra queste nazioni, “indagando diverse forme di energia e le sue transizioni”. I nomi? Sono quelli di Flavia Bigi, casaluce/geiger & synusi@cyborg, Juliana Herrero, Sissa Micheli, Francesca Romana Pinzari. Sono loro le protagoniste della mostra collettiva dal titolo Transitions of Energy, ospitata dalla Dom umenia/Kunsthalle di Bratislava, capitale della Slovacchia. Un’esposizione che “investiga come l’energia dell’individuo e dell’ambiente interagisca con il flusso della vita in campi diversi. La società moderna è quasi del tutto dipendente dall’energia sfruttata per lo più a livello industriale (in particolare nella sua forma meccanica, elettrica, chimica e termica) in tutti i suoi processi produttivi e organizzativi”. Promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Bratislava e patrocinata dall’Ambasciata d’Italia, la mostra – curata da Lorella Scacco – è visibile negli spazi del Kunsthalle LAB fino al 7 luglio: ma noi vi anticipiamo un’ampia fotogallery dall’opening…
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