10mila euro per un’opera di arte urbana. Li mette in palio Cascina, in Toscana. Il bando scade il 14 settembre: ecco tutte le informazioni
Pittori, fotografi, video-artisti, installatori, street-artist, scultori e performer. Selezionati attraverso un bando pubblico con scadenza il 14 settembre. Per fare cosa? Migliorare lo spazio urbano del centro storico di Cascina, provincia di Pisa, proponendo opere site-specific, in forma permanente o temporanea. La lista definitiva degli artisti partecipanti verrà pubblicata il 16 settembre. Una possibilità única […]
Pittori, fotografi, video-artisti, installatori, street-artist, scultori e performer. Selezionati attraverso un bando pubblico con scadenza il 14 settembre. Per fare cosa? Migliorare lo spazio urbano del centro storico di Cascina, provincia di Pisa, proponendo opere site-specific, in forma permanente o temporanea. La lista definitiva degli artisti partecipanti verrà pubblicata il 16 settembre. Una possibilità única nel suo genere offerta dalla prima edizione di Art-on, il Festival di Arte Pubblica ideato e organizzato dal Progetto Artistico Libertà con il patrocinio del Comune di Cascina darà avvio al museo a cielo aperto, dal 26 al 27 settembre 2015.
Yang Yang Pan, Lucamaleonte, Clet, Lupercales, Camilla Watson, Barbara Oizmud, Luca Font e tanti altri artisti nazionali e internazionali saranno, insieme agli altri partecipanti, oggetto di una prima selezione popolare. In palio un primo premio di ben 10mila euro, uno dei premi più alti d’Italia. Gli artisti avranno a loro disposizione cinque giorni di tempo per realizzare le loro opere, cominciando il 21 settembre, e chi si recherà a Cascina in quei giorni potrà assistere al work in progress.
I lavori prodotti nell’ambito della manifestazione saranno inoltre sottoposti alla valutazione critica di una prestigiosa giuria tecnica composta, tra gli altri, da Paolo Grigò, Alessandro Romanini, Yan Blusseau, Sabina De Gregori e Philippe Daverio, membro onorario e padrino della manifestazione. Il progetto artistico Libertà si deve a Libera Capezzone, la pittrice che ha raffigurato una sarda di 28 metri sul tetto del mercato del pesce di Livorno, edificio monumentale nel quartiere storico della Venezia. A lei si sono stabilmente associate Viola Barbara, Valeria Aretusi, Massimiliano Ferrini e Antonella Sciarra.
– Flavia Zarba
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