Arte ed esperienza percettiva, complementarietà e opposizione, appartenenza ed esistenza: una relazione inscindibile tra il proprio corpo e mondo percepito accompagna il visitatore durante il percorso della mostra in un’attenta analisi sulla nozione di pittura e spazio. Diverse tipologie di opere, iscrivibili a tre diversi momenti temporali, testimoniano una continua ricerca sul tema della stratificazione percettiva dello spazio in tensione tra la dimensione verticale e orizzontale. Giallo, nero, ocra, blu: sono alcune delle sequenze cromatiche utilizzate da Fabrizio Parachini (Novara, 1968) sulle tavolette di MDF, stratificate fino a ottenere il colore saturo: “Voglio conoscere tutto dei colori, la loro storia, i loro effetti, la loro essenza, voglio costruire un’idea di spazio in cui gli osservatori possano immergersi”, afferma l’artista. Colori e forme geometriche diventano così elementi di un codice espressivo preacquisito, ma al contempo in continuo cambiamento, in grado di originare risultati plastici e percezioni mutevoli.
Annaida Mari
Milano // fino al 21 novembre 2015
Fabrizio Parachini – Il Volume a due dimensioni
a cura di Stefano Roberto Mazzatorta
THECA GALLERY
Via Tadino 22
334 2849730
[email protected]
www.theca-art.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/48276/fabrizio-parachini-il-volume-a-due-dimensioni/
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