Gli anni di Weimar. Negli scatti di Salomon e Seidenstücker
Villa Massimo, Roma – fino al 12 novembre 2015. Due grandi nomi della storia della fotografia. Nelle loro opere la Germania di Weimar, dopo la Grande Guerra e prima dell’avvento del nazismo. In una mostra sorprendentemente ricca, oltre che emozionante.
In questi giorni all’Accademia Tedesca di Roma ci si può immergere nella vita della Germania al tempo della cosiddetta Repubblica di Weimar. Lo si può fare attraverso due grandi nomi della storia del mezzo fotografico: Erich Salomon (Berlino, 1886 – Auschwitz, 1944) e Friedrich Seidenstücker (Unna, 1882 – Berlino, 1966). Ovvero, rispettivamente, “il re degli indiscreti” – così il primo ministro francese Aristide Briand su Salomon nel 1930 – e “il fotografo del momento”, definizione che Seidenstücker diede di se stesso. Il consiglio è di accorrere: il primo è tra i fotoreporter più importanti di sempre – l’espressione “candid camera” venne coniata a proposito del suo lavoro –, mentre il secondo è un antesignano del documentarismo street. La mostra, sorprendentemente ricca, consta di ventisette scatti, più uno, opera di Lore Feininger. Uscendo, restano negli occhi atmosfere e volti dei summit politici del tempo, e le donne immortalate in strada o nell’intimità, una delle quali si chiamava Marlene Dietrich.
Pericle Guaglianone
Roma // fino al 12 novembre 2015
Fotografia 2 – Erich Salomon / Friedrich Steidenstücker
a cura e con un testo di Ute Eskildsen
ACCADEMIA TEDESCA
Largo di Villa Massimo 1-2
06 44259340
[email protected]
www.villamassimo.de
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/48482/erich-salomon-friedrich-seidenstucker/
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