A Genova l’open source si applica alla videoarte
Space 4235, Genova – fino al 29 novembre 2015. Dalla Norvegia a Genova, con la videoarte e la fotografia. In un progetto aperto e in divenire.
Open Video è un’esperienza in sharing che conta la produzione di quasi trenta artisti visivi di caratura internazionale e che propone una lunga raccolta di proiezioni video, condivisa interpretando la pratica dell’open source, dalla quale prende nome il progetto, curato dalla videoartista norvegese Janne Talstad.
La filosofia dell’open video prevede la libertà da parte di curatori e artisti di modificare e utilizzare il materiale in base alle naturali esigenze del momento, partendo da una materia prima la cui assenza di un “un centro, un ordine e una cronologia” determina la poetica di tutto il lavoro, oltre che il suo significato di partenza e il suo contenuto in divenire. È quindi l’adattabilità che vive alla base di questo lavoro a rendere possibile la convivenza di Open Video con le due brevi serie fotografiche analogiche intitolate Débris – dal creolo ‘detriti’ –, nate da una collaborazione fra Talstad e Kristian Skylstad e che propongono una ricerca socio-documentaristica su spazi e atmosfere in territori la cui muta e indeterminata precarietà è il concept di un racconto espositivo complesso e vulnerabile.
Maura Ghiselli
Genova // fino al 29 novembre 2015
Open Video
a cura di Janne Talstad
SPACE 4235
Via Goito 8
[email protected]
www.space4235.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/49400/open-video/
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