Torino City of Design 2015. Un lungo weekend dedicato al progetto. E inaugura il nuovo Circolo del Design
Una vocazione industriale riconvertita alle ragioni dell’economia del XXI secolo, complice la lungimiranza di valorizzare l’apporto del design quale leva efficace di innovazione e sviluppo. Torino, città della Fiat come dei primi e più radicati Fablab in Italia, lancia Torino City of Design 2015, una cinque giorni dedicata alla scoperta e alla valorizzazione di tutte […]
Una vocazione industriale riconvertita alle ragioni dell’economia del XXI secolo, complice la lungimiranza di valorizzare l’apporto del design quale leva efficace di innovazione e sviluppo. Torino, città della Fiat come dei primi e più radicati Fablab in Italia, lancia Torino City of Design 2015, una cinque giorni dedicata alla scoperta e alla valorizzazione di tutte le realtà che, a diverso titolo, concorrono a fare del capoluogo piemontese un crocevia di sperimentazione tra tecnologia, progetto e cultura. Fino all’8 dicembre è possibile visitare, tra gli altri, la mostra “Il Mercante di Nuvole” alla GAM, lo showcase di design autoprodotto “ILoveIT” in Galleria San Federico, e poi anche il Centro Storico Fiat, l’archivio aziendale dove sono conservati prototipi, modellini e disegni tecnici del gruppo grande automobilistico.
Tra le inaugurazioni, segnaliamo invece l’apertura del Circolo del Design, la nuova “piattaforma permanente per la promozione e lo sviluppo del design territoriale” (in via Giolitti 26/a). Il lancio della manifestazione arriva a un anno di distanza – festeggiandone di fatto la ricorrenza – dalla nomina Unesco di Torino a “City of Design”: un riconoscimento che in Italia è stato conferito esclusivamente alla città sabauda e che nel mondo possono vantare metropoli come Berlino, Saint Etienne, Helsinki, Shenzen, Seul, Montreal.
– Giulia Zappa
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati