Ai Weiwei a Palazzo Strozzi, sospresa di Natale. Firenze non si ferma più: dopo Jeff Koons, il grande artista cinese studia la sua mostra di settembre 2016
Sul numero 28 di Artribune Magazine dedicavamo un’ampio focus al grande dinamismo mostrato da Firenze sul fronte del contemporaneo: ma forse, a conti fatti, i nostri toni non erano neanche troppo esagerati. Già, perché ormai pare che i grandi protagonisti della creatività globale pensando all’Italia mettano sempre il capoluogo toscano in prima posizione: è accaduto […]
Sul numero 28 di Artribune Magazine dedicavamo un’ampio focus al grande dinamismo mostrato da Firenze sul fronte del contemporaneo: ma forse, a conti fatti, i nostri toni non erano neanche troppo esagerati. Già, perché ormai pare che i grandi protagonisti della creatività globale pensando all’Italia mettano sempre il capoluogo toscano in prima posizione: è accaduto con Jeff Koons – Artribune ha fatto da portavoce alla richiesta di rendere permanente la sua scultura a Piazza della Signoria -, ora si replica con Ai Weiwei.
E il celebre artista cinese – di cui non serve raccontare vicende e approccio, noti anche ai non specialisti – ha scelto la vigilia di Natale per fare la sua comparsa nella culla del Rinascimento: con un vero e proprio blitz che l’ha portato il 22 dicembre a effettuare un primo sopralluogo a Palazzo Strozzi, dove – informa il Corriere Fiorentino – “si è incontrato col direttore della Fondazione, Arturo Galansino. Obiettivo: iniziare a lavorare alla sua mostra fiorentina che come tutte le sue esposizioni nasce e viene concepita come un tutt’uno con il luogo che la accoglie”. Non sono tuttavia ancora trapelate voci – se non che coinvolgerà cortile, piano nobile e Strozzina – sulle sue intenzioni circa il contenuto della mostra, che andrà in scena dal 22 settembre 2016 al 22 gennaio 2017.
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