Dall’accoltellamento ad Art Basel alla barba di Tutankamon rincollata col Super Attack. Ecco i più clamorosi scandali del mondo dell’arte nel 2015
Anno travagliato per il mondo dell’arte: mostre sospese, frodi, falsificazioni, rivendicazioni sindacali e licenziamenti sospetti. Se pensavate di averle sentite tutte, in questa lista, redatta dall’autorevole Artnet News, troverete sicuramente qualcosa che vi è sfuggito. Leggere per credere. 1. L’accoltellamento avvenuto ad Art Basel Miami Beach 2. Le frodi perpetrate da Yves Bouvier, tra i […]
Anno travagliato per il mondo dell’arte: mostre sospese, frodi, falsificazioni, rivendicazioni sindacali e licenziamenti sospetti. Se pensavate di averle sentite tutte, in questa lista, redatta dall’autorevole Artnet News, troverete sicuramente qualcosa che vi è sfuggito. Leggere per credere.
1. L’accoltellamento avvenuto ad Art Basel Miami Beach
2. Le frodi perpetrate da Yves Bouvier, tra i più noti dealer del settore, che ha taroccato i prezzi di oltre 38 opere d’arte
3. La causa che coinvolge Helly Nahmad accusato da Philippe Maestracci di possedere un Modigliani saccheggiato in tempo di guerra a suo nonno
4. La faida degli eredi Taubman, ex presidente di Sotheby’s, sulla spartizione degli averi
5. La definitiva caduta di stile di Marina Abramovic che, dopo aver partecipato alla performance di Jay-Z alla Pace Gallery nel 2013, ha accusato il rapper di non aver sostenuto finanziariamente il suo futuro istituto, come da accordi. Promessa che Jay-Z aveva invece rispettato effettuando una “sostanziosa” donazione, con tanto di ricevuta a provarla…
6. Le polemiche conseguite alle appropriazioni indebite di Richard Prince di scatti altrui su Instagram
7. Cause di contraffazione contro la Knoedler Gallery, tra le più importanti di New York, accusata di aver venduto falsi di Pollock, De Kooning, Rothko, per milioni di dollari
8. Ancora violenze e devastazioni da parte dell’ISIS. Dalla decapitazione dell’archeologo capo di Palmira alla distruzione del Tempio di Bel e l’Arco di Trionfo
9. La disputa tra il collezionista olandese Bert Kreuk e l’artista Danh Vo. Quest’ultimo, presi accordi su una grande opera per il Gemeentemuseum de L’Aia, si è presentato prima con un lavoro minuscolo e poi con un muro di insulti. La sentenza del tribunale si è, infine, pronunciata in favore del collezionista
10. Un gruppo di dipendenti inetti del Museo Egiziano del Cairo ha danneggiato l’iconica maschera funeraria di Tutankhamon per poi ricollarla con del mastice
11. La controversa opera di Anish Kapoor The vagina of the queen who took power vandalizzata quattro volte
12. Un gruppo separatista militante russo ha distrutto una serie di opere d’arte contemporanea nel Centro Izolyatsia per le Iniziative Culturali a Donetsk in Ucraina
13. Tre casi di furti di opere d’arte, opera d’impiegati interni a varie istituzioni museali internazionali: il Museo Nazionale della Macedonia, l’Hermitage di San Pietroburgo, l’Accademia cinese di Belle Arti di Guangzhou
14. Lo schema tariffario contorto del fotografo di paesaggi Peter Lik, che pretendeva di aver superato il record di vendita per la fotografia più costosa al mondo. Notizia smentita in seguito dalle analisi del New York Times
15. La grande protesta che si è tenuta al MoMA di New York dove i lavoratori si sono uniti per chiedere al museo di non aumentare il costo dei premi di assistenza sanitaria
16. Un’opera raffigurante l’ex re di Spagna Juan Carlos e la leader boliviana Domitila Chungara coinvolti in un atto sessuale con un cane su un letto di caschi delle SS (scultura dell’artista Ines Doujak) che ha costretto il MACBA ad annullare – per poi ripristinarla, dopo le dimissioni del direttore Bartolomeu Mari – la mostra “La Bestia y el soberano “(La Bestia e il Sovrano)
17. Il caso controverso di Nicolas Bourriaud, direttore all’Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, licenziato dal ministro della Cultura, Fleur Pellerin, poi accusata di nepotismo
18. Città del Messico. La mostra di Hermann Nitsch cancellata dalla Fondazione Jumex per le accuse di crudeltà verso gli animali
– Federica Polidoro
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati