Martin Creed a Firenze. Tra serialità e geometria
BASE Progetti per l'arte, Firenze – fino al 6 febbraio 2016. Uno degli artisti più noti nella scena contemporanea approda nello spazio non profit toscano. Con una mostra che ne celebra l’ironica e puntuale visione della realtà.
BASE Progetti per l’arte ospita diverse opere di Martin Creed (Wakefield, 1968), artista eclettico, vincitore del Turner Prize nel 2001 con il discusso intervento Work No 227 (on-off). Le due sale dello spazio non profit di Firenze sono perimetrate da un percorso di lavori rappresentativo della trasversalità dell’artista, che considera ogni sua opera indipendente dalle altre. La serialità, numerica nei titoli, geometrica nei wall painting, diventa protagonista al centro della prima sala, con la scultura Work No. 1638, una ziggurat formata da cinque longarine di ferro disposte l’una sull’altra secondo un ordine di dimensioni decrescenti. C’è il ritmo creato dalla ripetizione geometrica, seriale, dimensionale; c’è il carattere irrisolto di una parola, Friend, in fondo alla prima stanza; c’è l’espressione pittorica del ritratto. Una mostra in cui si ritrovano le sensazioni di leggerezza e ironica giocosità che da sempre caratterizzano i lavori di Creed, in perfetto equilibrio con lo spazio.
Sandra Branca
Firenze // fino al 6 febbraio 2016
Martin Creed
BASE – PROGETTI PER L’ARTE
Via San Niccolò 18r
328 9627778
[email protected]
www.baseitaly.org
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/50423/martin-creed/
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati