Audrey Auzolay è il nuovo Ministro per la Cultura e la Comunicazione in Francia. Quarantatre anni, poco conosciuta al pubblico, rimpiazza l’uscente Fleur Pellerin
La Francia cambia ministro per la cultura. Il governo Hollande annuncia il cambio al vertice nella rosa dei ministri, con la sostituzione di Fleur Pellerin con la quarantatreenne Audrey Auzolay, avvicendamento che mantiane intatti gli equilibri delle quota rosa. Per lei “un’ascesa folgorante“, ha commentato Le Figaro. Consigliera culturale del Presidente, figlia del consigliere del […]
La Francia cambia ministro per la cultura. Il governo Hollande annuncia il cambio al vertice nella rosa dei ministri, con la sostituzione di Fleur Pellerin con la quarantatreenne Audrey Auzolay, avvicendamento che mantiane intatti gli equilibri delle quota rosa. Per lei “un’ascesa folgorante“, ha commentato Le Figaro. Consigliera culturale del Presidente, figlia del consigliere del Re del Marocco, la Auzolay non ha un passato politico, ed é per lo più sconosciuta al grande pubblico.
La scelta sembrerebbe dettata soprattutto dalle competenze. Mentre la Pellerin é una economista con militanza nel Partito Socialista, la carriera del nuovo Ministro é stata spesa interamente nel settore culturale. Dopo gli inizi come magistrato presso la Corte dei Conti, nel 2003 è entrata nella dirigenza del CNC (Centro Nazionale del Cinema), divenendone dal 2011 vicedirettore responsabile del settore audiovisivo e digitale. Quali saranno le immediate conseguenze, soprattutto negli equilibri politici e quali le prime azioni dell’Auzolay racconteranno molto del nuovo corso del governo Hollande nel nostro settore. Certo è che la scelta pare riaffermare il ruolo centrale della cultura nell’agenda francese.
– Santa Nastro
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