Da Ex Ansaldo a Base Milano. Riaprono a tempo di record gli storici spazi in Zonatortona: co-working, laboratori e tanti eventi. Festa per Miart con Cattelan
È uno degli eventi più attesi dell’anno, in una Milano che lungi dal patire contraccolpi dal post Expo, in questo 2016 offre ormai quotidiane novità in termini di dinamismo, con nuovi musei, nuovi spazi per la cultura, nuove gallerie d’arte (anche provenienti da fuori città) che aprono o si ampliano. In tutto questo gli storici spazi […]
È uno degli eventi più attesi dell’anno, in una Milano che lungi dal patire contraccolpi dal post Expo, in questo 2016 offre ormai quotidiane novità in termini di dinamismo, con nuovi musei, nuovi spazi per la cultura, nuove gallerie d’arte (anche provenienti da fuori città) che aprono o si ampliano. In tutto questo gli storici spazi dell’ex Ansaldo, riqualificati in tempi record da Comune di Milano e Arci Milano, Avanzi, esterni, h+, Make a Cube³ – vincitori del bando pubblico – su progetto architettonico di Onsitestudio, annunciano la propria apertura. BASE Milano – così si chiama il complesso progetto – si presenta al pubblico con la sua articolata struttura che nei suoi 6mila mq ospiterà un co-working, laboratori, la nuova foresteria-residenza casabase, una caffetteria, una lounge e una fitta programmazione d’iniziative ed eventi. ”Siamo orgogliosi di aver raggiunto il traguardo dell’apertura di BASE Milano nei dodici mesi previsti”, dichiara Matteo Bartolomeo, Presidente di BASE Milano. “Adesso ci attende una nuova sfida, che vorremmo condividere con tutta la città affinché l’ex Ansaldo possa davvero diventare un luogo di produzione e distribuzione nel campo dell’arte, della cultura e della creatività, vissuto quotidianamente. Una nuova ‘base’ per scambiare idee, sviluppare progetti o semplicemente divertirsi e bere un caffè in un ambiente stimolante e aperto”.
XXI TRIENNALE, POI PER MIART GRANDE FESTA CON LE DICTATEUR
Mercoledì 30 marzo a partire dalle 19 apertura ufficiale delle porte tra via Bergognone e via Tortona con l’inaugurazione della mostra-laboratorio Visual Making, con musica e aperitivo con Dj SteveDub. Dalle 22 Cola & Jimmu e, a seguire, i visual di Fabio Volpi di Otolab, in collaborazione con WeMake e il dj set di Menthos. Fra i primi appuntamenti quello con la XXI Triennale “21st Century. Design After Design” (2 aprile – 12 settembre), che fra le 20 sedi ufficiali sceglie BASE Milano per ospitare alcune tra le più importanti partecipazioni internazionali: la Repubblica Popolare Cinese con un’esposizione dal titolo Design on Walking della East China Normal University School of Design di Shanghai; la Francia, che racconta le innovazioni del territorio di Saint-Ètienne, città UNESCO del Design dal 2010; Israele, che raccoglie oltre 20 designer in una collettiva dal titolo Yes, and… ; il Regno Unito, con la presenza del V&A Museum of Design; non ultimo il noto marchio tedesco Gaggenau con l’esposizione GAGGENAU – 333 years in the making. Il 9 aprile – alle 19 – in occasione di MiArt, BASE Milano festeggia i 10 anni di Le Dictateur, tra i più dinamici protagonisti della nuova scena indipendente dell’arte italiana fondato nel 2006 da Federico Pepe e Pierpaolo Ferrari, con la presentazione in anteprima della nuova edizione speciale Le Dictateur N.5 a cura di Maurizio Cattelan e Myriam Ben Salah.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati