Limiti e alchimia. Monica Casalino a Bari
Museo Nuova Era, Bari – fino al 7 aprile 2016. Il gioco dei limiti tra gli abissi interiori della mutevolezza fenomenica e la dicotomia natura-tecnologia caratterizzano la personale di Monica Casalino. Segnando una nuova tappa nella sua sperimentazione.
Il percorso dell’io che, partendo dalla paura ancestrale del soffocamento, compie un viaggio verso la consapevolezza spirituale e determina il ritorno all’essere. Il rapporto tra natura e tecnologia, indagato attraverso una peculiare visione organico-alchemica. Il concetto di limite, di limen, labile confine tra gli abissi dell’interiorità e il mondo fenomenico che la pelle esplora. Monica Casalino avvia nella personale La pelle al limen una ricerca aperta, che spazia dalla scultura all’installazione fino alla video-arte. Una mostra che si snoda su due livelli espositivi tra loro collegati: al piano superiore, le Materiografie, calchi del volto stesso dell’artista, declinano i quattro elementi alchemici legati alla percezione sensoriale, collegati a loro volta a dispositivi tecnologici di uso comune. Nigredo simboleggia l’elemento aria nonché l’energia inespressa, la paura allo stato puro e il potenziale della trasformazione legato a sua volta al meta-corpo Bacur, simbolo della memoria collettiva e situato al piano inferiore, dove è rappresentata la “polietica dell’abisso”, a Rubedo (Terra), Citrinas (Fuoco), Albedo (acqua). Lo Sciamano, calco del pugno chiuso che stringe fili di rame, rappresenta infine l’ascolto interiore, la liberazione data dalla consapevolezza, traguardo del viaggio esistenziale.
Cecilia Pavone
Bari // fino al 7 aprile 2016
Monica Casalino – La pelle al limen
a cura di Bacur Avoires
MUSEO NUOVA ERA
Strada dei Gesuiti 13
080 5061158
[email protected]
www.museonuovaera.it
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/52368/monica-casalino-la-pelle-al-limen/
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