250mila dollari per l’architettura. Accordo siglato tra Fondazione Enel e American Academy in Rome. Tomaso De Luca vince la borsa di studio per le arti visive

Una nuova borsa di studio firmata insieme a Enel all’American Academy in Rome. 250mila dollari per i temi dell’architettura e del paesaggio urbano per i prossimi cinque anni. A beneficiarne saranno un architetto, uno urban designer o un paesaggista italiano, senza limiti di età o carriera. L’Accademia insieme alla Fondazione Enel costruirà inoltre un programma […]

Una nuova borsa di studio firmata insieme a Enel all’American Academy in Rome. 250mila dollari per i temi dell’architettura e del paesaggio urbano per i prossimi cinque anni. A beneficiarne saranno un architetto, uno urban designer o un paesaggista italiano, senza limiti di età o carriera. L’Accademia insieme alla Fondazione Enel costruirà inoltre un programma di eventi, convegni, mostre che racconteranno l’innovazione nel design e il tema della sostenibilità in Italia o all’estero. Non è la prima volta che l’istituzione americana ospita studiosi o creativi italiani. Già da diversi anni, infatti, è attiva l’Italian fellowship che dà l’opportunità a studiosi, artisti, musicisti, designer, architetti provenienti dal nostro Paese di lavorare per tre o cinque mesi a fianco dei colleghi americani L’annuncio del progetto condiviso con la Fondazione Enel si affianca a quello dei borsisti italiani per l’anno 2016-2017.

AMERICANI A ROMA
Sono la medievalista Silvia Armando, lo scrittore, autore del romanzo Ogni promessa, Andrea Bajani, la studiosa Milena Belloni del dipartimento di sociologia e scienze sociali dell’Università di Trento, l’artista visivo Tomaso De Luca, il quale vive e lavora tra Milano e New York, la vincitrice della borsa di studio Enelper la architettura e il paesaggio e ricercatore presso l’Università degli Studi di Roma Tre Annalisa Metta, e il musicologo, presso l’Università di Sassari, Giuseppe Sergi, scelti grazie alle segnalazioni di 250 nominatori e ad una giuria di esperti. Le borse di studio italiane, che si affiancano ad esempio a quelle olandesi in collaborazione con la Mondriaan Foundation, sono sostenute con i proventi del McKim Medal Gala, che il 9 giugno conferirà la medaglia a Giorgio Moroder e Patrizia Cavalli. Nel corso degli anni precedenti hanno ricevuto la borsa di studio Sissi, Manfredi Beninati, Flavio Favelli, Luca Vitone, Paola Pivi, Marinella Senatore, Tommaso Pincio, Giorgio Vasta, Francesco Grilli, Giuseppe Stampone, Namsal Siedleki, tra gli altri. E mentre in Italia vengono resi nomi i noti dei borsisti italiani, da New York comunicano quelli dei colleghi americani che verranno a Roma il prossimo anno. Sono E.V. Day, Nicole Miller, Michael Queenland ed Enrico Riley per le arti visive, mentre Phu Hoang e Rachely Rotem, Robert Hutchinson, e Yasmin Vobis saranno gli architetti in residenza. Kyle deCamp e David Reinfurt sono I designer in residenza.

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