C’è una biennale itinerante – come l’europea Manifesta – anche in Sudamerica. Inaugura il 30 agosto, infatti, la decima edizione della Biennale dell’America Centrale, nata nel 1998 e promossa da un gruppo di professionisti ed imprenditori del territorio, con opere di sei artisti per ognuno degli Stati aderenti: Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Panama. La kermesse viaggia unicamente tra i sei paesi sopra citati; nel 2016 si svolgerà, dunque, in Costa Rica e sarà curata da Tamara Diaz Bringas con il concept All the Lives, tutte le vite.
Tra i progetti speciali, un omaggio ad un artista guatemalteco, scomparso nel 2014 a soli 50 anni, molto noto anche in Italia – dove aveva esposto ed era rappresentato dalla Prometeo Gallery – Aníbal López. Recreaciones A-1/2016 proporrà, quindi, un archivio a documentazione delle sue opere e azioni in formato digitale, uno strumento unico per leggere lo straordinario lavoro dell’artista morto prematuramente.
“RICREARE” A – 1 53167
In aggiunta, la biennale ha inoltre lanciato un invito, aperto e partecipativo, per ricreare le azioni di Lopez. Rifare, appunto, ma non per appropriazione, per riportare in vita il messaggio dell’artista e per affrontare nuovamente gli effetti della sua ricerca nelle persone, nel pubblico, “negli altri” come si legge nello statement. L’obiettivo è inoltre riformulare nel contesto presente alcune delle domande fondamentali che A – 1 53167 – questo il nome “d’arte” o “in codice” di Lopez (era il numero della sua carta d’identità) – ha posto con le sue opere.
Conditio sine qua non per partecipare è, sembra un gioco di parole, non aver mai partecipato ad una performance di A – 1 53167. Chiunque può decidere di riproporre una qualunque tra le azioni comprese in un elenco dettagliato che si trova sul sito della biennale – tra cui la celebre Testimonio, realizzata per Documenta a Kassel nel 2012 – in un formato a scelta (testo, video, immagine fotografica). Il risultato di questo lavoro dovrà essere inviato in formato digitale entro il 7 agosto all’organizzazione. Una selezione delle opere reinterpretate sarà esposta al Despacio a San José e successivamente allo spazio YAXS in Guatemala.
-Santa Nastro
http://www.bienalcentroamericana.com/#
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