Vita dura per Jens Hoffmann. Il curatore quarantaduenne, originario del Costa Rica, tra i più noti della scena internazionale è conosciuto in Italia (non solo) per essere stato il direttore del Castello di Rivoli meno longevo di tutti. Il suo mandato, infatti, è durato solo 24 ore, dopo le quali sono seguite le sue dimissioni irrevocabili. Le persone con più memoria ricorderanno infatti che nel 2009 gli era stato conferito l’incarico di condirettore, insieme ad Andrea Bellini, dell’istituzione torinese. Ma l’annuncio della nomina era scattato prima ancora che egli avesse avuto il tempo di avvertire il suo precedente committente che avrebbe lasciato l’incarico e senza che egli – nella migliore tradizione italiana – avesse, a suo dire, visto o firmato il contratto.
Sicuramente oggi le cose sono molto diverse da quelle lontane polemiche torinesi, ma sta di fatto che con un laconico annuncio sulla rivista Artnews, il Jewish Museum di New York ha comunicato le dimissioni di Hoffmann, vicedirettore dal 2012, ufficialmente per seguire nuovi progetti.
UNA TRIENNALE A CLEVELAND
In una mail, il direttore del museo, Claudia Gould, ha detto: “la sua passione è sempre stata curare mostre e lavorare a stretto contatto con gli artisti, e recentemente ha espresso il desiderio di riorientare la sua attenzione più pienamente su queste aree.” E – mentre arriva anche l’assicurazione che Hoffmann resterà comunque alla direzione dei progetti speciali – praticamente in contemporanea – e questo sembra non essere per nulla un fortuito caso – viene annunciata la prima edizione di FRONT – la Triennale di Arte Contemporanea di Cleveland, in Ohio, intitolata An American City e curata guarda caso da chi? Da Jens Hoffman, insieme a Michelle Grabner. L’evento, che si svolgerà da 7 luglio al 20 settembre del 2018, investigherà il complesso processo di decostruzione e ricostruzione che ha da sempre caratterizzato Cleveland. 5 milioni di dollari sono stati stanziati dall’organizzazione di questo ampio progetto (comprenderà infatti public program, opere site specific, residenze per artisti e curatori e un giornale online per il Midwest) si svolgerà in varie location della città: il Cleveland Museum, the Museum of Contemporary Art Cleveland, the Allen Memorial Art Museum at Oberlin College, the Akron Art Museum, e il Cleveland Institute of Art.
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